Cappella di Santa Maria dei Pignatelli: riapre dopo 50 anni | Scoprire Napoli

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La Cappella Pignatellii è uno dei gioielli più belli della Napoli del Rinascimento e fu costruita attorno al 1300 e poi ristrutturata fra il 1493 e il 1515

 

 

Riaperto un vero gioiello del rinascimento a Napoli, la Cappella di Santa Maria dei Pignatelli, che si trova nel centro antico di Napoli al Largo Corpo di Napoli sul decumano inferiore. All’incrocio tra piazzetta Nilo e San Biagio dei Librai esiste questo prezioso gioiello rinascimentale che era chiuso al pubblico da oltre cinquant’anni.

La Cappella fu donata dalla Famiglia Pignatelli all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ed è stata riaperta grazie Grande Progetto “Centro Storico di Napoli – Sito Unesco”. Il prezioso immobile è stato inaugurato lunedì 25 Giugno 2018 e sarà utilizzato dall’Università Suor Orsola Benincasa sia per attività accademiche e scientifiche dell’Ateneo che per  convegni, mostre, attività musicali, cinematografiche e teatrali in modo da poter essere conosciuta e goduta dai napoletani e dai numerosi turisti che affollano il centro storico cittadino.

La Cappella Pignatelli un gioiello del Rinascimento

La Cappella è uno dei gioielli più belli della Napoli del Rinascimento. Costruita attorno al 1300 fu ristrutturata fra il 1493 e il 1515 da Ettore Pignatelli, futuro viceré di Sicilia, affiancando il palazzo di famiglia. Da allora la Cappella ospita due importanti complessi funerari di stile rinascimentale: il sepolcro di Carlo Pignatelli, realizzato dai Malvito verso il 1506-07, e la piccola cappella di Caterina Pignatelli, realizzata dallo scultore spagnolo Diego de Silóe anel 513-14. Un ulteriore ristrutturazione effettuata nel 1736 rese le forme della Cappella barocche: fu dotata di un nuovo altare di Gaetano Buonocore e di una cupola a scodella affrescata nel 1772 da Fedele Fischetti. Dopo tale ristrutturazione non ci furono più grandi lavori e la Cappella durante gli anni sessanta e settanta del Novecento, fu chiusa al culto e alle visite e ripetutamente vandalizzata dai furti. Poi negli anni 90 l’immobile fu donato dalla famiglia Pignatelli all’Università Suor Orsola Benincasa e finalmente restaurata.

Maggiori informazioni 

Foto © Restauro Cappella Pignatelli Finito: riapre a Pasqua

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