4 visite guidate a Napoli: cosa fare nel weekend dal 3 al 5 marzo 2023

Basilica-della-Pietrasanta-LAPIS-Museum-sagrato-fiorito-1.jpeg

Ph Lapis Museum

Sempre tante visite guidate a Napoli e in tutta la Campania con eventi sempre interessanti, per scoprire, assieme ad esperti e guide, i luoghi più belli della nostra terra

 

 Include contenuto sponsorizzato

Anche per questo weekend dal 3 al 5 marzo 2023 ci saranno delle belle visite guidate nei luoghi più belli di Napoli e della Campania, con passeggiate guidate che ci faranno conoscere i posti più particolari e straordinari della città e dei suoi magnifici dintorni.

Gli eventi sono proposti da associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra.

Chiedete sempre informazioni sulle misure specifiche che verranno applicate per rispettare le normative per l’emergenza e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti

Tutti i giorni – Lo straordinario percorso sotterraneo del LAPIS Museum nel centro antico

Contenuto sponsorizzato

Il centro storico di Napoli è un luogo intriso di storia, arte, cultura, dove ogni angolo racchiude tesori nascosti che aspettano solo di essere svelati. Tra questi c’è sicuramente il percorso sotterraneo della Basilica della Pietrasanta, oggi nota anche come LAPIS Museum. Un itinerario unico nel suo genere, che racconta la storia della città e le meraviglie sotterranee che ancora nasconde.  Nel cuore dell’antica Neapolis, il LAPIS Museum sorge a pochi passi da San Gregorio Armeno, la via degli artigiani del presepio napoletano. Attrazione principale del percorso sotterraneo è il Museo dell’Acqua, suggestiva parte dell’acquedotto greco-romano, che offre una visita interattiva ed emozionante, grazie all’uso di luci e tecnologie che creano un’atmosfera unica e suggestiva. Lungo il Decumano Sommerso l’esperienza è ulteriormente arricchita da alcune installazioni multimediali: dalla Sala della Luna, con una bellissima luna piena, memore del Tempio di Diana su cui, secondo alcuni studi, sarebbe stata costruita l’odierna basilica, alla Sala dei racconti, dove gli ologrammi di Gennaro e Michela raccontano la vita negli anni ’40, fino alla Sala dei bombardamenti, riambientazione immersiva dei momenti vissuti dalla città, che si chiude con un bellissimo messaggio di pace e speranza. La visita è accompagnata dallo staff che racconta la storia di Napoli e spiega cosa hanno significato questi luoghi per Napoli e la sua sopravvivenza nel corso dei secoli. Attraverso cunicoli e cavità è possibile ammirare la bellezza delle cisterne greco-romane e delle grotte di tufo cavate dai greci più di 2000 anni fa, inglobate poi dai romani nell’acquedotto che alimentava la città. Un’esperienza da vivere da soli o in compagnia, apprezzata e fruita da residenti e turisti. Il LAPIS Museum è aperto al pubblico per le sue visite tradizionali tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, con quattro turni di visita: 10.30 – 12.30 – 16.30 – 18.30.

La visita è a cura di Lapis Museum a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: tutti i giorni – aperto dalle 10.00 alle 20.00, i turni di visita accompagnati sono quattro: 10.30 – 12.30 – 16.30 – 18.30. durante i quali è possibile ammirare e scoprire una Napoli inedita e sorprendente. per il weekend, festivi e ponti è raccomandata la prenotazione.
  • Contributo: Visita con Ticket intero 10 euro x visita accompagnata in gruppo. Possibili sconti famiglia, gruppi e altre riduzioni
  • OrganizzazioneLapis Museum Prenotazione consigliata – Consigliate scarpe comode e un coprispalle per le cavità – info e prenotazioni +39 081 192 30 565 – dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.00 (servizio WhatsApp sul numero sempre attivo) prenotazioni anche via mail indicando nome, il numero di persone, il giorno e l’orario di preferenza.info@lapismuseum.com Lapis Museum sito ufficiale    
  • Maggiori Informazioni:  Museo dell’Acqua e Decumano sotterraneo

Domenica 5 marzo – Nel Regno di Ade e Proserpina alla scoperta della Fescina di Quarto (gratuita)

Una bella visita guidata gratuita allo straordinario Mausoleo della Fescina a Quarto al tramonto. Lungo il tracciato di uno dei diverticoli di via Campana, che si distaccava dalla via Puteolis-Capuam, l’odierna via Brindisi, è collocata un’antica necropoli scavata nel corso degli anni Settanta ed Ottanta del ‘900, quando era visibile solo il famoso mausoleo a cuspide, al tempo utilizzato come deposito di attrezzi agricoli. Si tratta di un’area sepolcrale recintata al cui interno si trovano alcuni monumenti funebri. Il mausoleo a cuspide, comunemente indicato come “Fescina”, è la struttura più antica del complesso. Essa si presenta in opera reticolata, si compone di un alto tamburo circolare sormontato da una guglia piramidale a pianta esagonale, copertura rara nella zona flegrea ma molto diffusa nel Mediterraneo orientale durante l’età ellenistica. La visita guidata è gratuita ed ha il patrocinio del Comune di Quarto e della Soprintendenza archeologica

L’evento è curato dal Gruppo Archeologico Campi Flegrei cui si potranno chiedere tutte le informazioni

  • Appuntamento: ore 17.00 in via Brindisi a Quarto (Na)
  • Contributo: l’evento è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione
  • OrganizzazioneGruppo Archeologico Campi Flegrei – prenotazione obbligatoria inviare un sms whatsapp o contattare il 388.8352036 .
  • Maggiori Informazioni e prenotazioni: Gruppo Archeologico Campi Flegrei

Sabato 4 marzo – “Napule è ‘Na Camminata” visita guidata tra i luoghi di Pino Daniele

© Napoli da Vivere

Il FAI, Fondo Ambiente Italia, delegazione di Napoli, organizza una visita speciale alla scoperta dei “Luoghi” dove è nato e vissuto Pino Daniele. Napule è ‘Na Camminata / Int’e Viche Mmiez’all’ate” così cantava Pino Daniele nella sua canzone-simbolo “Napule è“, contenuta nell’album d’esordio “Terra Mia” e la delegazione di Napoli del FAI ha organizzato una bella visita guidata nel mese in cui nacque Pino Daniele. Il FAI rende così omaggio al cantautore partenopeo con un itinerario speciale, tra la musica, racconti, aneddoti e incontri esclusivi tra i monumenti, nelle piazze, nelle strade e nei vicoli dove è nata e cresciuta l’Arte del ‘mascalzone latino’. Nel centro storico tra i monumenti, le piazze, le strade e i vicoli frequentati dal ‘mascalzone latino’. Un appuntamento speciale del FAI, ispirato al libro “Napule è…i luoghi di Pino Daniele” di Michelangelo Iossa e Carmine Aymone, Rogiosi Editore, che, partendo Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli, che si trova vicino alla casa dove nacque Pino Daniele, ci porterà in giro nel centro storico tra i monumenti, le piazze, le strade e i vicoli frequentati dal ‘mascalzone latino’.

La visita è curata da FAI, Fondo Ambiente Italia, delegazione di Napoli cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: Sabato 4 marzo 2023, alle ore 10.00 e alle ore 11.30 – Una visita itinerante, della durata di circa 60 minuti con prenotazione obbligatoria
  • Contributo: Evento a contributo libero aperto a tutti
  • Organizzazione: FAI, Fondo Ambiente Italia, delegazione di Napoli –prenotazione obbligatoria per posti limitati
  • Maggiori Informazioni  – “Napule è ‘Na Camminata”

Sabato 4 marzo – Turmiento, sullievo e pace. la via delle anime a Santa Luciella

Tre visite guidate speciali tra storia, musica e danza contemporanea, organizzate da Respiriamo Arte Aps, in collaborazione con la Compagnia Borderlinedanza. Una bella occasione per scoprire la piccola chiesa di “Santa Luciella ai Librai” nel cuore del centro antico che si trova a vico Santa Luciella, una strada che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno, alle spalle della grande chiesa di San Gregorio Armeno. Nella piccola chiesa, in cui è stato ritrovato il famoso teschio con le orecchie, sabato si terranno delle speciali visite guidate in cui la spiegazione della guida sarà accompagnata da una performance di danza contemporanea suggestiva e incisiva, appositamente modellata per questo luogo ricco di tradizione. Santa Luciella è una chiesa antica fondata nel 1327 da Bartolomeo di Capua, giurista e consigliere di Carlo II d’Angiò e di Roberto I che fondò anche la chiesa di San Maria di Montevergine e commissionò i bellissimi portali gotici per S. Lorenzo Maggiore e San Domenico Maggiore. Attualmente è stata riaperta a cura dell’Associazione Respiriamo Arte, che ne garantisce la visite guidate con regolarità. Sabato 4 marzo, di pomeriggio, le visite saranno accompagnate da una esibizione di danza a cura di due danzatrici che creeranno un’atmosfera unica e antica, in un discorso poetico senza tempo legato al tema del purgatorio e delle “anime pezzentelle”. Le ombre si fanno danza e la loro scenografia sarà la chiesa di Santa Luciella.

La visita è a cura di Respiriamo Arte Aps a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: – Sabato 4 marzo 2023 – ore 18.00/19.00/20.00 Chiesa Museo di Santa Luciella ai Librai, vico Santa Luciella n.5 Napoli
  • Contributo: 10 euro a persona
  • OrganizzazioneRespiriamo Arte Aps – prenotazione obbligatoria a respiriamo l’arte 331 4209045
  • Maggiori Informazioni: Turmiento, sullievo e pace. la via delle anime a Santa Luciella

© Napoli da Vivere 2023 – riproduzione riservata – Questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere e pertanto protetto da copyright. La sua copia è vietata e la sua riproduzione anche parziale deve essere autorizzata.

scroll to top
Send this to a friend