Visite gratuite alle grandi Terme Romane di Via Terracina

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© Napoli da Vivere

Un’occasione da non perdere nel weekend per conoscere il grande complesso termale romano di Fuorigrotta a Napoli con visite gratuite dei volontari del Gruppo archeologico napoletano

 

 

Si terranno sabato 12 e domenica 13 marzo 2022 alle ore 10, 11 e 12, delle visite guidate gratuite al complesso archeologico delle Terme Romane di Via Terracina a Napoli a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, in collaborazione con i volontari del GAN, il Gruppo Archeologico Napoletano.

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Le antiche terme verranno aperte agli orari stabiliti ma è obbligatoria la prenotazione sul sito ufficiale del GANle visite saranno per massimo 25 persone per turno con obbligo di Super Green Pass, distanziamento e mascherina.

Come partecipare alla visita gratuita

L’appuntamento è agli orari prenotati all’ingresso del complesso archeologico in via Terracina, di fronte al civico 429 nei pressi del cimitero di Fuorigrotta perché le Terme sono poste all’interno della Facoltà d’Ingegneria della Federico II di Via Claudio. Le terme romane sono raggiungibili facilmente anche con i mezzi pubblici e con la Metro linea 2 per Campi Flegrei o con la Ferrovia Cumana per la Mostra: le fermate sono poste entrambe a circa 1 km dal complesso.

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Gli incontri di sabato e domenica sono una bella occasione per conoscere un complesso archeologico importante che si trova in piena città, che veniva alimentato dall’acqua che giungeva dal grande acquedotto del Serino, nell’avellinese, e che arrivava fino alla Piscina Mirabilis di Bacoli, servendo allo stesso tempo, anche le grandi terme di Agnano.

Il Complesso delle Terme Romane di Via Terracina a Napoli

Il Complesso termale romano è stato ritrovato nel 1939 in un discreto stato di conservazione durante i lavori per la costruzione della Mostra d’Oltremare. Le terme risalgono alla prima metà del II sec.d.C. e, in origine, si sviluppavano su più livelli ed erano alimentate dall’acquedotto del Serino.

Durante gli scavi sono emerse importanti pavimentazioni a mosaico sul tema dell’incontro e delle successive nozze tra Poseidon ed Anfitrite a cui partecipa tutto l’universo marino.

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L’ingresso originario era dalla parte opposta a quello attuale. Oggi entrando nel complesso si trovano sulla destra alcune tabernae, mentre sulla sinistra una sala rettangolare che fungeva da apodyterium (spogliatoio) anch’essa con pavimento a mosaico che riporta una nereide seduta sulla coda di un tritone. Si arriva poi nel frigidarium, dove c’è un pavimento mosaicato raffigurante un corteo di animali.

Si trova ancora in discrete condizioni l’area dei vani caldi dove sono visibili le intercapedini al di sotto dei pavimenti (hyppocausta) e lungo le pareti: in fondo c’è il calidarium. I frequentatori, grazie alle aperture fra le sale, potevano scegliere il percorso che più preferivano.

La strada romana verso Agnano e le altre terme romane

Alle spalle del complesso di via Terracina vi sono tracce del basolato dell’antica strada romana che andava verso Agnano e che è stata ritrovata durante i lavori per la costruzione della Mostra d’oltremare.

Ad Agnano, poi esiste un grosso complesso termale,  talvolta visitabilecomposto da uno stabilimento disposto su sette livelli risalente al 117-138 d.C.

Visite alle Terme di via Terracina: prezzi, orari e date

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