4 visite guidate a Napoli: cosa fare nel weekend dal 24 al 26 marzo 2023

lapis-museum-4.jpg

Ph Marcello Erardi

Sempre tante e interessanti visite guidate a Napoli e in tutta la Campania con eventi sempre interessanti, per scoprire, assieme ad esperti e guide, i luoghi più belli della nostra terra.

 

 

 Include contenuto sponsorizzato

Anche per questo weekend dal 24 al 26 marzo 2023 ci saranno delle belle visite guidate nei luoghi più belli di Napoli e della Campania, con passeggiate guidate che ci faranno conoscere i posti più particolari e straordinari della città e dei suoi magnifici dintorni.

Gli eventi sono proposti da associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra.

Chiedete sempre informazioni sulle misure specifiche che verranno applicate per rispettare le normative per l’emergenza e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti

Tutti i giorni – e sabato 25 marzo l’Inferno di Dante nello straordinario percorso sotterraneo del LAPIS Museum   

Il percorso sotterraneo della Basilica della Pietrasanta, oggi nota come LAPIS Museum, è ormai una delle attrazioni principali del centro storico di Napoli. Un itinerario unico ed affascinante che si snoda lungo cavità, cisterne e cunicoli sotterranei risalenti al periodo greco-romano della città.  In occasione del Dantedì, giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, La Compagnia Tappeto Volante mette in scena L’Inferno di Dante nel Decumano Sommerso. Appuntamento per sabato 25 marzo a partire dalle ore 18.00 per compiere, insieme al Sommo Poeta, un viaggio escatologico, in compagnia di tanti celebri personaggi della Divina Commedia: da Virgilio a Paolo e Francesca, da Caronte a Beatrice per una visita teatralizzata all’insegna di versi immortali di grande suggestione. Per chi preferisce le visite guidate tradizionali, può visitare il LAPIS Museum tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 con quattro turni di visite accompagnate: 10.30 – 12.30 – 16.30 – 18.30: lo staff del Complesso porterà i visitatori alla scoperta di questa antica rete di gallerie, scavate nel caratteristico tufo giallo napoletano, che si estende sotto le strade trafficate della “Napoli di sopra”. I visitatori potranno così ammirare il sottosuolo di Napoli che ne testimonia la storia millenaria, dalla fondazione greca all’epoca contemporanea: dal Museo dell’Acqua, con le antiche cisterne greco-romane cui è stata restituita l’originaria funzione, al Decumano Sommerso, gli ambienti riutilizzati nel corso della Seconda guerra mondiale come ricovero antiaereo, arricchiti da installazioni immersive.

Per visitare il percorso sotterraneo del LAPIS Museum è consigliabile la prenotazione soprattutto a ridosso di weekend, festivi e ponti. È possibile prenotare al numero 081 19230565 dalle ore 10.00 alle 14.00 (ma sempre attivo con il servizio di messaggi WhatsApp), oppure inviando una mail a info@lapismuseum.com indicando il giorno e l’orario di preferenza, il numero di persone e un nominativo di riferimento. E per chi preferisce acquistare direttamente on-line può farlo sul sito www.lapismuseum.com. Consigliate le scarpe comode, per vivere un’esperienza unica che non si dimentica facilmente.

La visita è a cura di Lapis Museum a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: tutti i giorni – aperto dalle 10.00 alle 20.00, i turni di visita accompagnati sono quattro: 10.30 – 12.30 – 16.30 – 18.30. durante i quali è possibile ammirare e scoprire una Napoli inedita e sorprendente. per il weekend, festivi e ponti è raccomandata la prenotazione.
  • Contributo: Visita normale con Ticket intero 10 euro x visita accompagnata in gruppo. Possibili sconti famiglia, gruppi e altre riduzioni
  • OrganizzazioneLapis Museum Prenotazione consigliata – Consigliate scarpe comode e un coprispalle per le cavità – info e prenotazioni +39 081 192 30 565 – dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.00 (servizio WhatsApp sul numero sempre attivo) prenotazioni anche via mail indicando nome, il numero di persone, il giorno e l’orario di preferenza.info@lapismuseum.com Lapis Museum sito ufficiale    
  • Maggiori Informazioni:  Museo dell’Acqua e Decumano sotterraneo

Domenica 26 marzo – Un giorno in Fagianeria Borbonica tra le Ville del Miglio d’Oro

Un itinerario insolito, un percorso itinerante che attraverserà alcune ville del Miglio D’oro, oggi proprietà privata, Sarà una popolana in costume settecentesco, a condurci nel settecento di Carlo di Borbone, narrera’ la storia, leggende, la magia delle, Corti, Scaloni monumentali, Ovviamente non sarà possibile entrare nelle abitazioni. Successivamente ci trasferiremo con il nostro bus alla Real Fagianeria, dove ci accogliera’ “Ferdinando Re Nasone” che aprirà le “porte” in modo esclusivo per noi e lì, nel settecentesco patio gusteremo uno speciale aperitivo con assaggi di due primi piatti, preparato dalla padrona di casa, si visiteranno gli interni tra sale, saloni, dipinti arredamenti, scaloni monumentali e il meraviglioso parco. e terrazza da cui si gode un insolito panorama. Un percorso culturale mozzafiato, unico, straordinario, interessante ed anche divertente, alla fine i partecipanti riceveranno un graditissimo omaggio. Un percorso tra arte, Storia Architettura e paesaggio, per riscoprire le ville settecentesche di San Giorgio a Cremano, ma ancor di più scoprirete La Fagianeria Borbonica e accompagnati da Re Nasone la visiteremo scoprendo tutta la sua bellezza! un luogo unico, magico che vi lascerà senza fiato.

La visita è a cura dell’Associazione Culturale Medea Art a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: – 30 museo archeologico giu’ alle scale
  • Contributo: visita accompagnata 35 euro La quota è comprensiva di tutti i servizi offerti.
    OrganizzazioneAssociazione Culturale Medea Art – Info   3404778572 info@medeart.eu  – prenotazioni obbligatorie per numero limitato di partecipanti
  • Maggiori InformazioniPagina ufficiale 

Domenica 26 Marzo – Il Complesso Monumentale Vincenziano alla Sanità

Il Complesso Monumentale Vincenziano nasce nel 1669, nell’antico Borgo Vergini di Napoli sui resti del convento trecentesco dei Padri Crociferi, ordine ospedaliero di origine medievale, le cui vestigia sono ancora riconoscibili nell’antica cripta. Nel ‘700 donazioni della nobiltà napoletana, permisero ai Missionari Vincenziani di ampliare il complesso con architetti di spicco come Michelangelo Giustiniani e Luigi Vanvitelli. I Padri, per conseguire la propria missione di evangelizzazione, arricchirono il proprio patrimonio spirituale con molteplici reliquie di martiri, realizzando una Cappella apposita per la loro custodia, la Cappella delle Reliquie, di architettura vanvitelliana, al cui interno è presente un’altra ampolla contenente il sangue di San Gennaro, patrono della città partenopea. Una bella visita che ci permetterà di conoscere la Chiesa, la cui pala d’altare rappresenta San Vincenzo de’ Paoli in gloria di Francesco De Mura e gli ambienti del Complesso visitando il Refettorio, con una straordinaria tela La Cena di Gesù dal ricco fariseo, del pittore napoletano Gerolamo Cenatiempo. Si andrà anche nella Cripta medievale del Convento dei Padri Crociferi e che accoglie la sepoltura la sepoltura della Contessa Brandis di Staremberg, nobildonna del ‘700 importantissima per lo sviluppo architettonico vincenziano.

La visita è a cura di Megaride Art a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: – ore 10,45 ingresso Complesso dei Vincenziani, via Vergini 51 di fronte al famoso Palazzo dello Spagnolo – inizio ore 11, termine ore 12,30-12,45 circa
  • Contributo: 12 euro a persona (Visita e donazione alla Chiesa)
  • OrganizzazioneMegaride Art– Prenotazione obbligatoria sulla pagina ufficiale
  • Maggiori Informazioni:  Pagina ufficiale Megaride Art

Aperta tutti i giorni – La Chiesa di Santa Luciella ai librai quella del teschio con le orecchie 

Santa Luciella è una piccola chiesa nel cuore del centro antico di Napoli, situata nel vicolo di Santa Luciella che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno. La chiesa fu fondata poco prima del 1327 da Bartolomeo di Capua, giureconsulto e consigliere politico di Carlo II d’Angiò e di Roberto I nonché committente di alcuni importanti portali gotici per S. Lorenzo Maggiore e S. Domenico Maggiore e fondatore nel 1314 della chiesa di San Maria di Montevergine. Presa poi in custodia dai pipernieri, antichi artisti che scolpivano le pietre dure con scalpello e martello, e temendo che le schegge, schizzando dalla pietra, potessero conficcarsi negli occhi, iniziarono a venerare Santa Lucia, la protettrice della vista, decidendo, dunque, di dedicarle questo luogo. Nel 18°sec fu oggetto di un sostanziale rimaneggiamento e nel 1748 divenne sede dell’Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione SS. Gioacchino e Carlo Borromeo. Nei sotterranei della Chiesa é conservato il famoso teschio con le orecchie, simbolo del culto delle anime del purgatorio a Napoli. Santa Luciella, abbandonata da più di 30 anni, è stata riaperta grazie alla tenacia ed al lavoro dell’Associazione Respiriamo Arte nel 2019.

La visita è a cura dell’Associazione Respiriamo Arte a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento e sulle misure applicate per rispettare le normative per l’emergenza.

  • Appuntamento: – La chiesa è visitabile tutti i giorni dalle 10:30 alle 18:00 in vico Santa Luciella 5 Napoli (strada che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno.)
  • Contributo: visita accompagnata 5 euro
  • OrganizzazioneAssociazione Respiriamo Arte – Info respiriamoarte@gmail.com / 3314209045
  • Maggiori Informazioni Pagina ufficiale 

© Napoli da Vivere 2023 – riproduzione riservata – Questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere e pertanto protetto da copyright. La sua copia è vietata e la sua riproduzione anche parziale deve essere autorizzata.

 

scroll to top
Send this to a friend