32 Messaggi nascosti nei murales di Jorit | Street Art a Napoli

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Ecco i messaggi segreti nei murales di Agoch Jorit, lo street artist napoletano che sta riempiendo la città di bellissimi e grandi ritratti

 

Qualche giorno fa Agoch Jorit, il bravo esponente della Street Art partenopea con origini olandesi, ci ha regalato un altro suo splendido murale dedicato a Ilaria Cucchi. L’opera è sempre a Napoli, all’Arenella in via Guido Mensinger, a due passi da Piazza Medaglie d’Oro, ed è come al solito bellissima.

Ilaria Cucchi disegnata come una guerriera, con le strisce rosse sul volto va ad aggiungersi alle tante altre opere di Jorit presenti in città e nelle periferie. E il murale di Ilaria ha ricoperto una scritta che è rimasta sotto la vernice e che è visibile sulla pagina dell’artista.

I messaggi nascosti di Jorit sui suoi Murale napoletani

A proposito delle opere di Jorit un nostro amico, lo psicologo Vincenzo De Simone fondatore de  La Gente di Napoli – Humans of Naples, il progetto di fotografia e di indagine sociale ideato e lanciato a fine 2014 ci ha raccontato una bella storia.

Nelle opere di Agoch Jorit ci sono dei messaggi segreti e nascosti. Si, proprio quei bellissimi grandi ritratti di Diego Armando Maradona e Che Guevara, di San Gennaro di via Duomo, del bambino Niccolò contengono dei messaggi lasciati da Jorit durante il dipinto.

E Vincenzo De Simone ha fotografato e studiato questi grandi ritratti ed ha trovato questi messaggi che Jorit gli ha confermato. Ci ha anche raccontato un aneddoto di un messaggio in cui era scritto “chi lo trova ha 20 euro”, soldi che ha avuto da Jeremy.

Dove sono i messaggi nascosti nei grandi murale di Jorit

De Simone ha scoperto che Jorit non inserisce accenti nei suoi messaggi e che i murales e i messaggi nascosti sono stati realizzati molto spesso con Jeremy e Salvatore Tukios (arrestato ad agosto a Betlemme insieme a Jorit).

L’opera più piena di messaggi nascosti sembra essere il grande Che Guevara realizzato su un’intera parete di un palazzo a Taverna del Ferro a San Giovanni a Teduccio. Guardandolo c’è al pt.1 (a sinistra) scritto “Ora rivoluzione” e “Tagliateci la testa col machete”.

Più ricca la parte destra al pt.2 dove si legge  su più partiRockstar,  hasta siempre – meglio fuori che dentro schiavo – fate l’amore non fate shopping,  gloria eterna che, lotta di classe,  meglio sparare che sparire” e tanti altri tra cui un emblematico “Jorit era qui 2018”.

Anche sul ritratto di Maradona c’è scritto un “Hasta siempre” e sempre nel “BronX” affianco al ritratto di Maradona c’è l’altro murale con la bella faccia dello scugnizzo Niccolò, con sotto la scritta: “Essere umani“ e “nascoste le firma di alcuni ragazzi che Jorit fece salire sulla piattaforma e mettere i nomi: Patan, Enrico,  carmine saltot , Pasquale, Tomas, Antonio, Alfredo Sanone e stato sociale.

Pieno anche il grande ritratto di Davide Bifulco a Pianura con tanti piccoli messaggi e addirittura uno molto lungo che collega tutti gli altri e racconta la storia di Davide.

I Murale di Jorit senza messaggi

Quasi tutte le opere di Jorit sono dunque piene di messaggi nascosti anche quella di San Gennaro a Forcella. Per quello di Ilaria Cucchi all’Arenella il ritratto ha ricoperto una grande scritta ma ci sono anche opere che sembra non abbiano messaggi nascosti.

Sempre secondo il bravo e paziente Vincenzo De Simone non c’è nessun messaggio nel murales di Massimo Troisi che si trova a Via Roberto Galdieri, San Giorgio a Cremano, nel ritratto di Jamal a Napoli e in quello di Eduardo De Filippo nella Piazza del Teatro San Ferdinando e in quello di ‘O Zulù nel Deposito occupato ANM di Fuorigrotta. Nessun messaggio anche nel ritratto di Totò fatto da Jorit a Gragnano.

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