Qualcuno potrebbe dire che ogni scusa è buona per parlare di mangiare e di buon cibo, e forse avrebbe ragione. Poiché è Carnevale proviamo a immaginare il tipico menù napoletano tenendo presente che a Napoli il Carnevale è veramente ricco e grasso. Si inizia con una “grande” lasagna che dalle nostre parti è tradizionalmente rossa e senza la besciamella a meno che non volete cimentarvi nella variante “bianca” senza salsa e con molti latticini e besciamella oltre a carne macinata e salsicce. Nonostante la lasagna sia un piatto unico da noi non si rinuncia al dolce: chiacchiere e sanguinaccio sono d’obbligo.
Lasagna napoletana
Si tratta della lasagna tipica di carnevale ed è un piatto ricco di ingredienti tra cui il fiordilatte o la provola (o entrambi su diversi strati), il concentrato di pomodoro, le uova, le polpettine, la ricotta, le salsicce(o le cervellatine, del salame tagliato a pezzettini e ovviamente il ragù.
Si inizia a preparare il ragù mettendo in una pentola grande il pezzo di prosciutto di maiale assieme alla pancetta, agli odori ed a un poco di olio facendo cuocere il tutto a fuoco molto basso, girando di tanto in tanto e allungando con il vino: quando quest’ultimo non sarà evaporato completamente verrà aggiunto il concentrato di pomodoro. Poi si lascia cuocere per almeno 2 ore a fuoco basso aggiungendo poca acqua il tutto fino a quando la salsa non diventerà a poco a poco scura e molto densa e solo allora conviene mettere il sale. Mentre il sugo si cuoce si possono preparare le polpettine di carne macinata. Quando sia il ragù che le polpettine sono pronte si può iniziare a preparare le lasagne preparando prima una crema omogenea di salsa e ricotta e tagliando i latticini a fettine sottili e non a pezzettini.
A questo punto in una grande pirofila si stende sul fondo il ragù e si riempie un primo strato di lasagne spargendovi sopra le fettine di latticini, assieme alla salsa alla ricotta, un po di formaggio grana, delle polpettine e pezzetti di salsicce tagliate, le uova sode a fettine sottili, il salame e una spolverata di pepe. Dopo questo primo strato ricoprite con le altre lasagne e continuate con uno strato di ingredienti e uno strato di lasagne fino ad arrivare al bordo. Sopra si finisce ricoprendo tutto con abbondante ragù e grana. Poi si inforna tutto nel forno già caldo tra 180/200° C e si fa cuocere tutto per circa 20-25 minuti, finchè la superficie non si colorisce e forma una crosticina. Quando la lasagna è cotta e si toglie dal forno bisogna farla “assestare” per una decina di minuti fuori prima di servirla a tavola.
Naturalmente la lasagna dovrebbe essere un piatto unico essendo già piena di salsicce, latticini e uova sode ma, (diciamo) la tradizione, vuole che il pranzo di carnevale napoletano venga completato con le chiacchiere accompagnate dal sanguinaccio.
Chiacchiere di Carnevale
Per la ricetta vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo dello scorso anno che è stato molto riletto anche in questi giorni:
LEGGI: Ricetta Chiacchiere.
Sanguinaccio o doppia crema al Cioccolato
Anche per il sanguinaccio vi proponiamo una nostra ricetta dell’anno scorso che ha avuto molto successo tra i nostri lettori anche quest’anno.
LEGGI: Ricetta sanguinaccio.
Chiudiamo dicendovi che abbiamo provato sia le chiacchiere che il sanguinaccio della nostra amica autrice e sono veramente entrambi molto buoni.
E voi cosa mangiate a Carnevale? Quali sono le vostre ricette? Scrivetelo nei commenti!
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