Scavi di Pompei Gratis per il 1° maggio 2016

Natura-e-Storia-pompeiana-agli-Scavi-di-Pompei-e-al-MANN.jpg

Così come per le altre prime domeniche del mese domenica 1 maggio 2016 ci sarà l’ingresso gratuito in tutti i musei e siti d’arte statali.

Anche a Pompei si entrerà gratuitamente ma con una novità: gli ingressi saranno a fasce orarie e, di mattina, sarà consentito l’accesso a massimo 15.000 visitatori.

“Numero chiuso” dunque nel più grande sito archeologico italiano per la concomitanza della prima domenica del mese ad ingresso gratuito con la festa del Primo maggio. La misura è stata decisa dalla Soprintendenza di Pompei per assicurare la sicurezza dei visitatori nell’area archeologica e per evitare danni allo stesso sito.

All’area archeologica si potrà pertanto accedere nelle fasce orarie dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 18 ma, al fine di evitare un eccesivo sovraffollamento la Soprintendenza si riserva di mattina di anticipare la chiusura degli ingressi casse al raggiungimento dei 15.000 visitatori. Il sito sarà riaperto regolarmente a partire dalle ore 14.30.

Con la misura si vuole anche evitare che si ripetano assembramenti di visitatori che mangiano i loro panini seduti tra le colonne e le case di duemila anni fa.

Per il primo maggio saranno anche aumentate le misure di sicurezza, con il potenziamento e la ridistribuzione del servizio di vigilanza e sarà anche vietato entrare nel sito, sempre per motivi di sicurezza, con borse e bagagli di misure superiori ai 30x30x15 cm.

Se sarà necessario saranno adottate misure di controllo degli accessi anche per i siti di Ercolano, Oplontis e Boscoreale attraverso il contingentamento degli ingressi.

Le domus aperte da poco a Pompei

Se vi recate a Pompei non perdete la visita alle tante domus che sono state risistemate e riaperte da poco grazie ai fondi del Grande progetto Pompei.

Prima di Natale 2015 sono state riaperte alle visite il Criptoportico, la casa di Paquio Proculo, la casa del Frutteto, la casa del Sacerdos Amandus e la Fullonica di Stefano. Maggiori dettagli su queste Domus.

A Marzo 2016 sono state invece riaperte le domus di Giulia Felice, di Ottavio Quartione, di Marco Lucrezio e di Venere in conchiglia, case molto belle che hanno consentiranno di portare l’area visitabile di Pompei a circa 22 ettari, pari quasi alla meta dell’intero sito. Maggiori dettagli su queste Domus.

[ad name=”Napoli-end”]

scroll to top
Send this to a friend