Molte visite guidate nel weekend che ci propongono i tanti luoghi più belli della nostra città e dei suoi dintorni. Gli eventi sono proposti dalle varie associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra.
Questa settimana una visita interessante a Villa Signorini ad Ercolano una delle poche Ville meglio conservate del Miglio D’oro e poi un’altra all’Oasi degli Astroni di Agnano fa parte del campo vulcanico dei Campi Flegrei ad ovest della città di Napoli. Poi due visite nella splendida zona dei Campi Flegrei ricca di storia e di bellezze Naturali. A Miseno sulle tracce dell’antica Misenun sede della flotta imperiale romana e luogo preferito dall’imperatore Augusto e l’altra al Parco Archeologico dell’antica Cuma, prima colonia greca di Occidente con i suoi grandi templi di Apollo e di Giove, e l’Antro della Sibilla, da poco riaperto. Tutti luoghi splendidi di Napoli che ci verranno illustrati da bravi storici dell’arte e guide specializzate.
Chiedete sempre informazioni e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti.
Sabato 24 settembre – Storie di Ercolano a Villa Signorini
Contributo 20 euro. Con Tells Italy. Una nuova e interessante visita guidata teatralizzata alla belle Villa Signorini di Ercolano che prevede anche un apertitivo finale. Accompagnati da Michele Carneglia, guida turistica abilitata della Regione Campania, si scoprirà Villa Signorini, una delle poche Ville meglio conservate del Miglio D’oro. Durante il tragitto incontrerete personaggi famosi e meno famosi che vi racconteranno storie e leggende della città.Dalla leggenda di Ercole, alle vicende della Rivoluzione Partenopea, fino ai racconti di chi questa terra l’ha dovuta lasciare per emigrare in America. Sarete poi accolti dal padrone di casa, Paolo Signorini, che vi accompagnerà alla degustazione di un piacevole aperitivo composto da:Ginger, Limonata, Cocktail con spumante,Mini montanare con pomodoro e basilico, Trancetti di pizze rustiche
Appuntamento : ore 18.30 Villa Signorini – Via Roma, 43 Ercolano (NA) Partecipanti: min.25 – max. 40 Evento attivato con un minimo di 25 partecipanti COSTO: 20€ include APERITIVO
Prenotazione Obbligatoria Tells italy 349.442.46.38
Domenica 25 Settembre – Nell’antica Misenum
Contributo 8 euro. Con Megaride. Un nuovo appuntamento nei Campi Flegrei nell’antica Misenum. Conosciuta, oggi, come luogo di mare, Miseno, il cui nome deriva dall’omonimo trombettiere di Enea annegato in quelle acque, fu sede della flotta imperiale, la Classis Misenensis, vivendo, inoltre, una parentesi residenziale per la presenza di sontuose ville, come quella di Cornelia, la madre dei Gracchi, una delle prime ad essere edificata nell’area flegrea. A Miseno, fu sentita, ancora più che altrove, il culto della persona dell’imperatore Augusto al punto tale che nel foro di Misenum spiccava, tra gli altri edifici pubblici, il Sacello a lui dedicato. Ed è, proprio, dal Sacello degli Augustali che, con la collaborazione dell’Associazione Misenum, partirà l’«incontro culturale Megaride», proseguendo alla scoperta di terme romane ubicate in un cortile privato, la Grotta della Dragonara per terminare nel teatro romano con il suo affaccio verso il mare.
Appuntamento. ore 09.45 presso Chalet Miseno, via Plinio il Vecchio, Capo Miseno, frazione di Bacoli Inizio attività culturale: ore 10.15. Per chi lo desidera c’è la possibilità di pranzo presso il Ristorante “Casa e Putheca Home” convenzionato con Megaride Costo a Soci Megaride € 6, non soci 8. Prenotazione obbligatoria Megaride 3481149647
Domenica 25 settembre – L’Oasi degli Astroni e le bellezze nascoste
Contributo 10 euro. Con Assodipendenti. Una visita interessante al cratere degli Astroni in coordinamento con Oasi WWF. Originatosi circa 3.700 anni fa, l’Oasi fa parte del campo vulcanico dei Campi Flegrei, un sistema di edifici vulcanici sviluppatisi ad ovest della città di Napoli. Antichi documenti che raccontano il percorso storico degli Astroni riportano del suo utilizzo come bagni termali, in cui nel 1217 si recò Federico II per curarsi da una malattia. La seconda metà del XV secolo vede la trasformazione del cratere degli Astroni in riserva di caccia Reale, per opera di Alfonso I d’Aragona, il quale popolò il cratere di specie animali di interesse venatorio come cinghiali, cervi, caprioli e uccelli. Nel 1721 l’area sospese il suo ruolo di riserva di caccia e fu donata ai Gesuiti, che la tennero fino al 1739, quando fu ceduta a Carlo III di Borbone che la riconvertì in riserva di caccia e la ripopolò nuovamente di selvaggina. A partire dalla metà del 1800, l’attuale riserva entrò nell’area di gravitazione della città di Napoli e la sua funzione iniziò a mutare radicalmente: dal 1919 al 1970, infatti, affidata in gestione all’Opera Nazionale Combattenti, l’area fu sottoposta ad un forte sfruttamento agricolo, mentre durante la seconda guerra mondiale fu utilizzata come deposito di armi. Finalmente, nel 1969, fu riconosciuta l’area come Oasi della protezione della fauna stanziale e migratoria e nel 1990 la gestione dell’intera area venne affidata al WWF Italia. Nel 1992, quindi, l’Oasi fu aperta ufficialmente al pubblico.
Appuntamento ore 10,00: raduno dei partecipanti nel piazzale, davanti all’ingresso principale Ore 10,30: inizio visita guidata- Durata: circa 2 ore . Il percorso è poco indicato per persone con limitata capacità motoria. Si consigliano scarpe e abiti adatti a percorsi escursionistici. Non e’ consentito l’ingresso agli animali domestici ed è vietato l’uso di biciclette e palloni. Per motivi di sicurezza, in condizioni meteo avverse, la visita potrebbe essere annullata. Contributo associativo: euro 10 associati Prenotazione obbligatoria Assodipendenti: 3386702541- 081.6140920
Domenica 25 settembre – I misteri della Sibilla e il parco archeologico di Cuma
Contributo 6+4 euro. Con Sirecoop. Una interessante visita guidata al Parco Archeologico dell’antica Cuma, la prima colonia greca di Occidente fondata nella seconda metà dell’VIII secolo a.C. Oltre all’acropoli, dove sono visitabili i due grandi templi di Apollo e di Giove, testimoni della fase greca, visiteremo l’Antro della Sibilla, da pochissimo nuovamente fruibile dopo anni di chiusura per problemi di sicurezza. Visibili dall’acropoli sono anche i resti della città bassa, con i Templi italici del Foro, i ruderi di un edificio termale detto “Masseria del Gigante”; l’anfiteatro nonché l’ Arco Felice, impiantato sul valico che fu aperto nel monte Grillo, confine orientale della città antica, per il passaggio della antica via Domitiana.
Appuntamento ore 10:45 presso l’ingresso degli Scavi di Cuma, Via Monte di Cuma 3, Bacoli 12:30 – Fine della visita guidata. Contributo organizzativo: euro 6,00 / soci: euro 5,00 – da aggiungere biglietto d’ingresso al sito (di euro 4,00). La Prenotazione Obbligatoria Sirecoop 392 2863436
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