La Campania prima dei Greci e dei Romani: una nuova sezione del Museo Archeologico di Napoli apre mostrandoci circa 800 reperti con la storia della Campania prima dell’arrivo di Greci e Romani
Al MANN, il grande Museo Archeologico Nazionale di Napoli è stata aperta una grande sezione dal titolo “La Piana Campana, una terra senza confini”. In esposizione ben 800 reperti dell’età del Bronzo disposti su due sale: la prima dedicata al territorio, la seconda incentrata sulle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Gli ottocento reperti, nella maggior parte provenienti dai depositi del grande museo napoletano, sono stati sottoposti a particolari interventi di restauro e ci racconteranno la cultura e la società nell’area settentrionale della Campania dall’età del Bronzo sino al III sec. a.C.
La Campania prima dei Greci e dei Romani
Una mostra ricca e interessante collegata al percorso di ricerca della passata mostra “Gli Etruschi e il MANN”, che non sarà solo un nuovo itinerario di visita per il grande museo ma anche un vero e proprio laboratorio di ricerca permanente sulla Campania antica.
In tal modo si approfondirà la storia e la cultura dell’area compresa tra la città di Napoli ed i confini con il Lazio facendo conoscere centri come Carinaro, Gricignano, l’antica Cales, Capua e Cuma che sono soltanto alcuni dei centri raccontati dal nuovo allestimento del MANN.
Maggiori informazioni – MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli
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