Riaprono gli Scavi di Oplontis con la splendida Villa di Poppea | Guida

oplontis-villa-di-poppea.jpg

Riaprono gli scavi di Oplontis, l’attuale Torre Annunziata, dove c’è la splendida Villa di Poppea Sabina, seconda moglie di Nerone, una grande villa residenziale con bellissimi affreschi che non è stata ancora riportata interamente alla luce. Una villa straordinaria, perfettamente conservata, costruita nella metà del I secolo a.C. e ampliata nella prima età imperiale. La guida e la mappa scaricabili  

 

 

Riaprono dal 1 febbraio 2021 gli Scavi di Oplontis a Torre Annunziata sempre dal lunedì al venerdì con chiusura il sabato e la domenica. Una visita agli scavi è da fare assolutamente per visitare anche la bellissima Villa di Poppea, seconda moglie di Nerone, costruita nella seconda metà del I secolo a.C..

A Oplontis, come in tutti i musei, è obbligatorio il rispetto delle norme di sicurezza per l’emergenza in corso che prevedono l’obbligo di indossare le mascherine, di mantenere il distanziamento e il contingentamento e con prenotazioni e bigliettazione online per evitare le file.

Biglietti ed orari degli Scavi di Oplontis e della Villa di Poppea

Gli orari di apertura del sito archeologico sono dalle 9:00 alle 17:00 con ultimo ingresso alle 15:30 in questo periodo dal Lunedì al Venerdì. I biglietti di ingresso alla grande villa romana costano 5,00 € ed ad oggi sono disponibili solo online (+ € 1.50 su prevendita online) mentre per il biglietto ridotto costa € 2.00 (+ € 1.50 su prevendita online): Acquista i biglietti online su Ticketone.

La Villa di Poppea moglie dell’imperatore Nerone ad Oplontis

Negli scavi di Oplontis c’è la Villa di Poppea Sabina, seconda moglie di Nerone, una grande villa residenziale, non ancora riportata alla luce interamente: una villa stupenda. Si ipotizza che sia stata costruita nella metà del I secolo a.C. e ampliata nella prima età imperiale e che abbia circa 90 ambienti estendendosi su oltre 10.000 metri quadrati. In origine la villa era affacciata a picco sul mare in posizione panoramica ed era dotata di splendidi apparati decorativi di cui si conservano eccezionali testimonianze.

Un complesso molto grande ancora parzialmente interrato, un luogo straordinario con terme, piscine,  giardini e stanze ricoperte di splendidi affreschi. La Villa di Poppea è tra le ville meglio conservate dell’intera zona e custodisce al suo interno degli straordinari affreschi che sono rimasti quasi intatti a distanza di duemila anni. La villa comprendeva molti giardini, complesso termale e poi una grande piscina lunga più di 60 e larga 17 metri.

© Napoli da Vivere – riproduzione riservata

scroll to top
Send this to a friend