Napoli: retromarcia su Criscito. De Laurentiis dice no alle aste

Subisce una dura battuta d’arresto, forse addirittura definitiva, la trattativa del Napoli per il terzino partenopeo del Genoa Domenico Criscito. Come un fulmine a ciel sereno giunge infatti la dichiarazione di oggi del presidente Aurelio De Laurentiis, che fa sapere nel consueto intervento ai microfoni di Radio Marte: “Non faremo aste per il difensore del Genoa. Del resto è un’ipotesi cui ho sempre creduto poco, perché la mia idea di un Napoli di napoletani è progressivamente venuta meno.”

Il patron azzurro, quasi amareggiato, vorrebbe che fosse l’orgoglio per l’appartenenza e non il richiamo delle sirene del mercato a dettare le scelte dei giocatori in orbita Napoli. Per questo, nonostante l’affarre fosse sembrato nei giorni scorsi cosa fatta, afferma che non parteciperà ad eventuali (probabili) aste con Paris Saint German o Inter, che paiono interessate al ragazzo. De Laurentiis esprime poi la sua stima per Paolo Cannavaro, che si augura di poter impiegare un giorno come dirigente, e sul mercato conclude: “Per Dzeimaili e Donadel ci siamo. Restiamo vigili su Vidal mentre ci siamo bloccati su Palacios perché è stato vittima di un infortunio ad un ginocchio”. L’ufficialità del primo acquisto della nuova stagione, comunque, non è ancora arrivata.

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