Riparte alla grande il San Carlo e si “sposta” nella vicina Piazza Plebiscito con una serie di eccezionali concerti estivi con 1000 posti disponibili di cui uno trasmesso in Eurovisione come simbolo di rinascita della città. Probabilmente il primo spettacolo, la Tosca di Puccini, sarà riservato al personale medico e infermieristico che ha combattuto in questa emergenza
Almeno tre grandi concerti estivi del Teatro di San Carlo si terranno a luglio 2020 a Piazza del Plebiscito. Si inizierà Giovedì 23 e Domenica 26 Luglio 2020 in replica con un’opera in versione di concerto con la Tosca di Giacomo Puccini, direttore Juraj Valčuha. Sul palco gli interpreti saranno Floria Tosca-Anna Netrebko, Mario Cavaradossi- Yusif Eyvazov, Il Barone Scarpia-Ludovic Tézier.
Poi ancora il 28 e il 31 luglio, con anche una prova generale aperta, ci sarà l’Aida di Giuseppe Verdi, direttore Michele Mariotti, con Anna Pirozzi (Aida), Jonas Kaufmann (Radames) Anita Rachvelishvili (Amberis).
Gran finale il 30 luglio con la Sinfonia n. 9 di Beethoven, la famosa op. 125 Corale diretta da Juraj Valčuha che contiene l’Inno alla Gioia che è divenuto l’inno europeo. Ci saranno anche le voci del soprano Maria Agresta, star internazionale che è campana del Cilento e poi il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Antonio Poli, il basso Roberto Tavaglini. Probabilmente sarà questo quello dei tre concerti che verrà trasmesso in Eurovisione come simbolo di rinascita della città, una sinfonia che fu anche diretta da Leonard Bernstein a Berlino subito dopo la caduta del muro.
Piazza Plebiscito sarà trasformata per l’occasione
Piazza Plebiscito sarà trasformata in un grande teatro all’aperto e ospiterà, in sicurezza, 1000 persone che è il limite per gli spettacoli all’aperto secondo la nuova normativa.
Sul palco, progettato per il distanziamento per la sicurezza degli artisti ci saranno almeno 200 di loro distribuiti su 1500 mq quadrati di palco su sette livelli. Il palco avrà Palazzo Reale sullo sfondo e sui vari livelli saranno sistemati l’orchestra, il coro e le voci bianche, tutti in sicurezza.
Sarà anche allestita, assieme all’Università Federico II, una piattaforma ad altissima tecnologia per lo streaming e la registrazione degli spettacoli per portarli poi nei cinema, nelle scuole, nei quartieri più difficili.