La Medea di Portamedina al Teatro San Ferdinando di Napoli in prima nazionale

Un grande spettacolo a Napoli in prima nazionale al Teatro San Ferdinando tratto dal famoso romanzo di fine 800 di Francesco Mastriani

Dal 26 aprile a domenica 5 maggio 2019 una prima nazionale da non perdere al Teatro San Ferdinando di Napoli con la Medea di Portamedina tratta dal romanzo di Francesco Mastriani.

Protagonisti della storia di Coletta Esposito, in arte Medea, saranno Alessandra D’Elia e Pietro Pignatelli su una drammaturgia e regia di Laura Angiulli.

Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale e Galleria Toledo Produzioni sarà presentato a Napoli in prima nazionale al Teatro San Ferdinando.

La Medea di Portamedina di Francesco Mastriani

La Medea di Portamedina è uno spettacolo tratto dal romanzo del 1881 di Francesco Mastriani e ci narra la storia tragica di Coletta Esposito ambientata nello spaccato popolare di quella Napoli di metà Ottocento che Mastriani rappresentava così drammaticamente.

La Medea di tradizione classica è per Mastriani Coletta Esposito, allevata e cresciuta fra le mura dell’Annunziata, l’orfanotrofio di Napoli dotato della celebre Ruota dove venivano deposti i bambini abbandonati, poi chiamati Esposito, da una contrazione di esposti.

La drammatica storia di Coletta inizia da una relazione con Cipriano Barca da cui nasce una bambina, ma Cipriano, nonostante la promessa, non sposa Coletta ed anzi ha una storia con un’altra giovane donna che poi vuole sposare.

Coletta, straziata e accecata dall’odio, attua la più feroce delle vendette, e nel giorno delle nozze di Cipriano Barca toglie la vita alla piccola figlia e porta sull’altare il cadaverino della bimba uccidendo anche la sposa rivale.

Grande dramma della metà dell’ottocento a Napoli portato sulle scene con grande maestria da Laura Angiulli con dei bravi Alessandra D’Elia e Pietro Pignatelli nei ruoli di Coletta e Cipriano.