Una straordinaria esposizione che ci fa conoscere le opere che grandi artisti, come Andy Warhol, Mimmo Palladino, Michelangelo Pistoletto, Miquel Barcelò, Tony Cragg, Robert Rauschenberg, Carlo Alfano, Enzo Cucchi, Mario Merz e tanti altri, crearono in occasione del terremoto del 1980
Da qualche tempo ha aperto alla Reggia di Caserta una nuova esposizione di Terrae Motus, la collezione sul disastroso terremoto dell’Irpinia che il gallerista napoletano Lucio Amelio ideò e costituì a partire dall’inizio degli anni ’80, invitando tantissimi artisti dell’epoca a dedicare un’opera che testimoniasse la propria reazione al terribile disastro.
Stavolta nella nuova esposizione, che si chiama ‘Terrae Motus in Cantiere’, ci saranno 68 opere delle 72 opere realizzate all’epoca da artisti di rilievo internazionale.
E la nuova esposizione assume un valore particolare anche perché in passato sono state esposte in passato soltanto 36 opere tra le quali opere di Andy Warhol, Mimmo Palladino, Michelangelo Pistoletto, Miquel Barcelò, Tony Cragg, Robert Rauschenberg, Carlo Alfano, Enzo Cucchi, Mario Merz ed Emilio Vedova.
L’intera collezione fu affidata nel 1993 da Amelio alla Reggia di Caserta con l’obbligo di esporla in maniera permanente. Ora viene esposta per buona parte nell’ex cinema dell’Aeronautica militare della Reggia di Caserta, locali cui si accede attraverso la Cappella Palatina che sono stati recentemente restituiti alla Reggia.
La collezione è talmente importante che per un anno andrà in alcune grandi capitali del mondo come probabilmente San Pietroburgo e in Giappone e Cina.
Gli artisti della collezione Terrae Motus
Nella collezione ci sono opere di tantissimi importanti artisti tra cui Andy Warhol, Keith Haring Donald Baecheler, Alighiero Boetti, James Brown, Sergio Fermariello, Gilbert e George, Jannis KJounellis, Milan Kunc, Mario Merz, Mimmo Paladino, Vettor Pisani, Gianni Pisani, Michelangelo Pistoletto, Robert Rauschenberg, Mario Schifano, Ernesto Tatafiore e tanti altri.
Prezzi e orari di ‘Terrae Motus in Cantiere’
All’esposizione si accede con il biglietto della Reggia, senza alcuna maggiorazione. Gli orari sono tutti i giorni tranne il martedì dalle 09.30 alle 17.30 e si accede a Terrae Motus in Cantiere’dal percorso del piano nobile.