Ha avuto un grande successo a Napoli l’iniziativa della pizza “sospesa”, una lodevole proposta ideata dal pizzaiolo Ciro Oliva.
Ben 100 pizze “sospese” per i senza fissa dimora sono state distribuite a cura della Comunità di Sant’Egidio il primo maggio presso il chiostro della Chiesa di Sant’Eligio, nei pressi di Piazza del Carmine.
La distribuzione si è svolta grazie ai volontari della Comunità di S.Egidio con cui hanno collaborato anche alcuni attori come Francesco Paolantoni, Davide Marotta e Lucio Caizzi. L’iniziativa del pizzaiolo Ciro Oliva è stata un successo e probabilmente sarà ripetuta anche nei prossimi mesi.
Oliva ha anche ricordato che “da sempre nella loro pizzeria, prima la nonna, e poi il padre, hanno praticato questa forma di solidarietà lasciano lo spazio di una pizza sospesa.
Una grande iniziativa di solidarietà che ricalca l’usanza tutta napoletana del “caffè sospeso” che fu ripresa ad aprile del 2014 dal caffè Gambrinus, lo storico bar di piazza Trieste e Trento, chè ripristinò “il caffé sospeso”, l’usanza tutta napoletana di lasciare pagato un caffè per chi non può permetterselo.
Il Gambrinus collocò infatti all’ingresso una maxi caffettiera per i “caffè sospesi”, con tanto di cartello in varie lingue così che anche i turisti potessero comprendere la tradizionale usanza partenopea.
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