Viaggio nei grandi vini campani

falanghina-feudi-di-san-gregorio.jpg

Oltre 200 aziende campane saranno al Vinitaly, la prima fiera al mondo per il settore del vino, che si terrà a Verona dal 7 al 10 aprile 2013. In Campania grazie ad una combinazione di diversi fattori ci sono vini davvero speciali: suoli vulcanici, clima continentale temperato e una lavorazione di uve che non si trovano in nessun altra parte al mondo consentono di ottenere vini rossi generosi e vini bianchi finissimi.

Nella nostra regione ci sono infatti ben tre vini DOCG (Fiano, Greco di Tufo e Taurasi), 18 vini DOC e 9 vini IGT. Questo pone la Campania tra le più importanti (e antiche) zone di coltivazione e diffusione della vite e di produzione di vino nel mondo. Basta ricordare che tutti i migliori vini dell’antichità, come il Greco e il Falerno, erano coltivati in Campania. Gli attuali vitigni quali l’Aglianico, il Fiano, il Greco, la Falanghina, il Per’ e palummo, l’Asprinio, la Biancolella, la Coda di volpe, provengono tutti da questi antichi vitigni.

vitigni campani

Se diamo un’occhiata alle zone di produzione troviamo l’Irpinia davanti alle altre province con tre grandi Denominazioni di Origine Controllata e Garantita (DOCG), livello più alto in enologica:i suoi vini principali sono infatti il Taurasi, il Fiano e il Greco di Tufo. Nella zona di Benevento, grande area di produzione vinicola, troviamo un ottimo DOC Aglianico del Taburno e una più diffusa produzione di Solopaca. In provincia di Caserta ci sono ottime DOC relative all’Asprinio di Aversa e al Falerno del Massico. In provincia di Napoli l’area vesuviana e flegrea con i loro terreni vulcanici produce ottimi e antichi vitigni quali il Piedirosso, la Falanghina, il Biancolella,il Lacrima Christi. Da non sottovalutare la produzione DOC della Penisola Sorrentina con vini di grande tradizione e di ottima qualità quali il Lettere e il Gragnano e la Ginestra di Amalfi. La zona salernitana ci offre invece un ottimo Cilento.

Dunque grandi vini ovunque in Campania, in un territorio dove i coloni greci piantarono per primi le viti più di 2.000 anni fa, e che oggi ci propone grandi vini bianchi e rossi italiani che sono prodotti da uve derivate da quelle stesse varietà.

[ad name=”Napoli-end”]

Powered by GetYourGuide
scroll to top
Send this to a friend