La protesta di Napoli: 100 euro una pizza per i parlamentari

“Mi porta il conto perfavore?”

“Dunque… lei ha preso una pizza, e un panino… sono 450 euro, grazie!”.

Vi sembra assurdo? Credete che chi sta scrivendo abbia problemi nell’aggiungere zeri alle cifre? Ebbene, vi sbagliate! Perché se siete deputati o senatori,questo è quello che pagherete per gustare una pizza o un panino. Precisamente, 100 euro per un’ottima pizza e ben 350 euro per un fragrante e ricco panino. E le maggiorazioni riguardano anche altre pietanze, come yogurt, cornetti e quant’altro. Questa singolare iniziativa è partita da Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale dei verdi campani e da Sergio Miccù, presidente dell’associazione pizzaioli napoletani.

Una vera e propria forma di protesta contro la crisi che sta affliggendo ormai da tempo gli italiani. In altre parole, i privilegi di cui godono questi personaggi (vedi foto), dovrebbero, perlomeno in parte, sopperire alle mancanze di altri che difficilmente arrivano a fine mese. In pochissimo tempo, l’iniziativa è stata adottata da molti gestori di locali a Napoli, che hanno applicato questi “prezzi pazzi” alle loro leccornie e ai prodotti in genere.

Naturalmente, come afferma lo stesso Miccù, qualora i deputati italiani dovessero decidere di ridurre i loro stipendi e i benefici a loro riservati, l’iniziativa non avrebbe piu’ motivo di continuare. Segnale di cambiamento? Forse non servirà a nulla, ma perlomeno, potremmo dire di averci provato. E scusate se è poco!

[ad#Napoli-end]

scroll to top
Send this to a friend