Una tradizione che continua a sussistere a Napoli è quella dei caffè letterari, veri e propri luoghi di aggregazione dove poter leggere, ascoltare musica e dialogare con gli altri frequentatori ed ovviamente sorseggiare una tazza di buon caffè. Come in origine, questi caffè mettono a disposizione libri, riviste, organizzano dibattiti, proiezioni di film, mostre fotografiche, concerti e quant’altro concerne la diffusione dell’arte e della cultura nella nostra città.
Caffè letterari degni di nota sono Intra Moenia ed Evaluna, e sorgono tra i resti delle murazioni greco-romane di piazza Bellini. Entrambi si battono per la rivalutazione del centro storico e l’incentivazione della lettura. L’Istituto Pontano si unisce alla causa organizzando un buon programma di eventi aperto a tutti. Altri caffè minori sorgono lungo via San Sebastiano, già sito di artisti.
Ultima novità è invece il Caffè della Stampa aperto nei pressi della Napoli Sotterranea, con computer e wi-fi. Tutti luoghi interessanti che ci tengono a far capire che la città è attiva, al passo coi tempi ma senza dimenticare un’antico piacere per la cultura.
[ad#Napoli-end]
Comments are closed.