Al Museo Darwin Dohrn di Napoli “Il Cinema Suona”: cinema, musica e visita al museo

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Tre serate tra cinema e musica organizzata e promossa da Dissonanzen in collaborazione con la Fondazione Dohrn in cui è prevista anche la visita libera al nuovo museo

 

 

Anche quest’anno al Museo Darwin – Dohrn nella Villa Comunale di Napoli, l’ex Circolo della Stampa di Napoli,  si terrà fino al 18 giugno 2024, alle ore 20:30, la rassegna “Il Cinema Suona! 2024”  un evento di cinema e musica organizzata e promossa da Dissonanzen in collaborazione con la Fondazione Dohrn. Le serate si terranno nel nuovo museo e non nella Stazione Zoologica Anton Dohrn,

Per tre martedì consecutivi una bella iniziativa dedicata a film dell’epoca del muto con accompagnamento musicale dal vivo. Tre serate particolari in cui è previsto anche la possibilità di una visita libera per conoscere il nuovo e bel Museo Darwin – Dohrn dedicato alla promozione della conoscenza della biologia marina con migliaia di straordinari reperti. Il Museo è un’estensione della prestigiosa Stazione Zoologica Anton Dohrn, istituzione scientifica di rilievo internazionale, ed è un nuovo museo dedicato al mare e alla biodiversità.

A Napoli Il Cinema Suona

Previste tre serate, tre martedì consecutivi, dedicati a film dell’epoca del muto con accompagnamento musicale dal vivo. Già svolto con successo l’evento di martedì 4 giugno con una serata dedicata al cinema di animazione della grande regista tedesca Lotte Reiniger, la cui cifra tecnica e stilistica è data da animazioni di silhouette molto complesse, capaci di creare un mondo visivo al tempo stesso elegante e onirico. La sonorizzazione è nata dalla collaborazione con il Goethe – Institut Neapel e la Scuola di Composizione Jazz del Conservatorio. Le prossime serate sono:

  • martedì 11 giugno 2024 – sempre dedicata al cinema tedesco, con uno dei più importanti film di Ernst Lubitsch, La bambola di carne (1919), favola caratterizzata da un’ironia grottesca e da un erotismo che sconfina nel doppio senso. La sonorizzazione vede l’utilizzo di suoni elettronici che commentano l’atmosfera grottesca e espressionista del capolavoro e vede coinvolti tre eccellenti musicisti elettronici formatisi alla Scuola di Musica elettronica del Conservatorio di Napoli. Pure questo progetto è in collaborazione con il Goethe-Institut Neapel e con la Fondazione Murnau.
  • martedì 18 giugno 2024 – un omaggio al grande attore comico americano Harry Langdon, creatore di quel personaggio timido e impacciato, dall’aspetto fanciullesco che condivise la scena comica degli anni ’20 con giganti quali Buster Keaton e Charlie Chaplin. Qui lo stile musicale utilizzato da Nicola Sgaramella, curatore della sonorizzazione della serata, è quello del jazz americano degli anni ’20. Con Sgaramella, alle tastiere, sul palco Mattia Di Nunzio, sassofono, Andrè Ferreira, contrabbasso.

 

Biglietti: intero con visita libera al Museo 15 euro; ridotto under 30 10 euro Al costo di 5 euro aggiuntivi è possibile su prenotazione (con un gruppo minimo di 15 persone) effettuare alle 19.30 la visita al Museo.

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