Al Teatro San Ferdinando di Napoli la prima nazionale de “La zattera di Géricault”

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Ph Ivan Nocera

Un testo impegnativo che narra del naufragio della nave Meduse in cui morirono ben 147 persone, per l’inefficienza del comandante che li abbandonò in mare su una zattera. Dal fatto un dipinto gigantesco esposto nel 1819 al  Salon di Parigi che divenne uno scandalo politico

 

 

La nuova stagione del Teatro San Ferdinando di Napoli si è aperta con la prima nazionale dello spettacolo La zattera di Géricault sul testo di Carlo Longo pubblicato nel 2019 e messo in scena dal regista Piero Maccarinelli che rimarrà in replica fino a domenica 6 novembre 2022 nel teatro napoletano.

In realtà l’opera di Théodore Géricault, artista nato a Rouen nel 1791 morto a Parigi a soli 32 anni, è un quadro, La zattera della Medusa  dipinto a seguito di un evento drammatico: durante un naufragio della nave Meduse, ben 147 persone furono abbandonate in mare su una zattera dal comandate e solo 15 si salvarono. L’opera, un dipinto gigantesco, fu poi esposta nel 1819 al  Salon di Parigi e divenne uno scandalo politico per l’aperta accusa di inefficienza verso la monarchia appena restaurata perché l’incompetente comandante della nave aveva avuto il comando solo per la sua passata fedeltà alla monarchia.

Un testo impegnativo in prima nazionale al San Ferdinando

Ph Ivan Nocera

Da questi fatti un testo impegnativo proposto nell’allestimento firmato da Piero Maccarinelli de La zattera di Géricault, testo di Carlo Longo pubblicato nel 2019,

Ph Ivan Nocera

Bravissimi gli attori in scena che rendono contemporanea quest’opera che si fa emblema delle navi dei migranti nel nostro Mediterraneo. Tra questi in scena, in ordine di apparizione, Lorenzo Gleijeses, Francesco Roccasecca, Claudio Di Palma, Nello Mascia, Anna Ammirati. 

  • Maggiori informazioniTeatro San Ferdinando di Napoli 
  • Biglietteria: 081.5513396 | biglietteria@ teatrodinapoli.it
  • Teatro San Ferdinando | Napoli, Piazza Eduardo De Filippo 20

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