Museo dell’Acqua: un nuovo museo nel Sottosuolo del Centro Antico a Napoli

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E’ stato inaugurato sotto il decumano maggiore, a 35 metri di profondità, il primo Museo dell’Acqua napoletano

 

Un nuovo e straordinario Museo dell’Acqua è stato creato nel sottosuolo di Napoli. Un percorso particolarissimo lungo circa un chilometro a 35 metri di profondità nel centro storico, che segue il percorso e le cisterne dell’antico Acquedotto della Bolla, il primo acquedotto cittadino creato dai greci e ampliato dai Romani tra la zona di Caponapoli e lo sbocco a mare del Chiatamone.

Nel sottosuolo si scende con un “Ascensore archeologico” fino al Tempio di Diana

Il Museo dell’Acqua si trova nel sottosuolo delle Basilica della Pietrasanta sull’odierna via dei Tribunali, l’antico decumano Maggiore, e si raggiunge con uno speciale e suggestivo “ascensore archeologico” con ampi vetri. Questo ci consente di vedere la discesa tra le viscere del tufo fino a 35 metri sotto il livello del suolo in quell’area del decumano maggiore in cui fino al VI sec. d.C. sorgeva un tempio dedicato a Diana.

sotterranei della Pietrasanta Napoli

Un percorso straordinario che ci consente di ammirare già dalla cabina trasparente le antiche cisterne dell’Acquedotto della Bolla e poi tanti graffiti e mosaici del periodo romano fino a raggiungere i 35 metri sotto il livello del suolo.

Il particolare Museo dell’Acqua napoletano

Arrivati nel sottosuolo, a 35 metri, si inizia lo straordinario percorso a piedi nel ‘Decumano sotterraneo’, questa strada nel sottosuolo di Napoli che ci consente di seguire l’antico tracciato dell’Acquedotto della Bolla e di ammirarne due importanti cisterne, la cosiddetta ‘Cisterna delle anguille’ e poi la ‘Sala delle onde’. Una percorso straordinario che solo a Napoli è possibile.

Qui si trova il Museo dell’Acqua di Napoli che ha come protagonista, in questa prima fase del progetto, l’Acqua del Serino e il suo straordinario acquedotto, nato tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900. In esposizione a 35 metri sotto il livello del suolo troveremo i disegni originali disegnati su seta, risalenti al 1881 dell’Acquedotto del Serino, conservati finora dall’ABC Napoli nel suo Archivio Storico.

Tra le antiche cisterne dell’Acquedotto della Bolla si troveranno anche antichi pezzi idraulici della rete postbellica dell’acquedotto napoletano, e poi pannelli multimediali e interattivi, infografiche e installazioni utili a illustrare la storia dell’acquedotto del Serino.

E questa è solo la prima fase di allestimento di questo speciale e nuovo Museo napoletano. Infatti, oltre a questo percorso di circa un chilometro tra giochi di luce spettacolari e suoni dolci e speciali, il percorso museale sarà prossimamente ampliato anche in collaborazione con il MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, anche con reperti a tema presi dai depositi come antichi dispositivi idraulici, ceramiche e pezzi di statue romane dell’epoca.

Il Percorso sotterraneo della Pietrasanta: come visitarlo

  • Quando: Il percorso sotterraneo ha riaperto al pubblico con Il Decumano Sommerso dal 25 giugno 2021 tutti i weekend (sabato e domenica) con
  • Orari: visite accompagnate da personale dello staff alle ore 10.30 – 12.30 – 16.30 – 18.30.
  • Dove: Il Museo e il percorso Sotterraneo si trovano presso la Basilica della Pietrasanta in Piazzetta Pietrasanta, 17-18 Napoli, inizio di via Tribunali
  • Prezzi: Il biglietto costa 10 € mentre per il ridotto ragazzi (6-18 anni) costa 6€ ed è gratuito da 0-6 anni. Varie possibilità di biglietti cumulativi famiglia da 20 a 30 euro e di riduzioni per gruppi.
  • Consigliate scarpe comode e un golfino per le cavità.
  • Info e Prenotazioniinfo@lapismuseum.com – +39 333 3722924  – +39 081 192 30 565 servizio WhatsApp sempre attivo.
  • Sito ufficiale Lapis Museum lapismuseum.com

Foto © Luigi de Magistris – Facebook

© Napoli da Vivere – riproduzione riservata

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