Dove è stata girata a Napoli “Mina Settembre”: i luoghi della fiction della Rai

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La città di Napoli è la grande protagonista della serie “Mina Settembre” interamente girata in città dal Lungomare alla Sanità, al Vomero, a Posillipo, in più di 15 location che faranno da sfondo alla nuova serie Rai con Serena Rossi 

 

 

Domenica 17 gennaio abbiamo visto la prima puntata e stasera lunedì 18 gennaio ci sarà, sempre su Rai1 la seconda puntata della bella fiction “Mina Settembre”, la nuova serie di Rai 1 girata a Napoli e tratta dai racconti di Maurizio De Giovanni, Un giorno di settembre a Natale e Un telegramma a settembre.

Vedremo 24 episodi, uniti in dodici puntate che saranno trasmesse tutte le domeniche, esclusa la seconda, sempre in prima serata, su Rai 1 sui canali 1 o 501 del digitale terrestre. Naturalmente potranno anche essere riviste su Raiplay.

I luoghi di Napoli dove è stata girata Mina Settembre”

C’è tutta la Napoli più bella nella nuova fiction di Rai 1 dal Lungomare di Napoli a Castel dell’Ovo, dal porticciolo di Mergellina al Centro storico patrimonio Unesco, dal Rione Sanità alla straordinaria Napoli sotterranea con la Galleria Borbonica e poi il Centro Direzionale, gli edifici storici della Università Federico II, La funicolare e la zona di Montesanto e tanto altro ancora.

Oltre 15 straordinarie location della città di Napoli selezionate assieme alla Film Commission Regione Campania dove sono state girate le scene in esterno di “Mina Settembre”.

Riprese bellissime in luoghi storici straordinari come il Palazzo dello Spagnolo nel Rione Sanità, lo storico Palazzo San Felice, o nel sottosuolo di Napoli nella particolarissima Galleria Borbonica, la eccezionale grotta scavata a Pizzofalcone tra Palazzo Reale e Piazza Vittoria.

E poi i bellissimi panorami come quello che si vede nella bella Villa Doria D’Angri ora sede dell’Università Parthenope all’inizio della collina di Posillipo o il lungomare di via Caracciolo, partendo dal porticciolo di Mergellina fino ad arrivare allo straordinario Castel dell’Ovo passando per il Borgo Marinari con il Circolo “Reale Yacht Club Canottieri Savoia A.S.D.” e le varie spiaggette dei pescatori che ancora ci sono sul lungomare. Non è mancato, nella seconda puntata, anche lo storico Palazzo Doria d’Angri, all’inizio di via Toledo dove Garibaldi, il 7 settembre del 1860, affacciandosi dal balcone del piano nobile annunciò l’annessione del Regno delle Due Sicilie a quello d’Italia.

E poi la Napoli più nuova, come i grattacieli del Centro Direzionale, la Clinica Mediterranea di via Orazio e alcuni locali nell’ex base Nato di Bagnoli. E poi ci sono anche i “famosi” baretti di San Pasquale a Chiaia perchè il locale dell’amica di Mina Settembre, dove le amiche si incontrano sempre, è un vero bar, non ricostruito in studio. E’ il Kitchen Ba-Bar di Via Bisignano.

Ma le varie puntate di “Mina Settembre” ci portano in tante zone di Napoli come la sede centrale dell’Università Federico II di Corso Umberto ma anche all’Ospedale Ascalesi del centro storico a due passi da Forcella e nella zona del centro di Napoli nella Funicolare di Montesanto e nei vari vicoli di Montecalvario.

Luoghi bellissimi della città che per quasi un anno hanno ospitato le riprese della fiction, interrotte a marzo per l’emergenza sanitaria e riattivate in estate.

Ricordiamo che oltre a Mina Settembre ultimamente sono state girate anche le riprese dei  “Il Commissario Ricciardi e in questi giorni si stanno girando le riprese della terza stagione de L’amica geniale”.

© Napoli da Vivere – riproduzione riservata

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