Extreme tour: mostra a Città della Scienza per scoprire i Campi Flegrei tra arte e scienza

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Si chiama “Extreme tour, Dai Greci, ai fasti del Grand Tour alla ricerca della vita su Marte”, una installazione immersiva tra arte e scienza che ci consentirà di scoprire l’invisibile e conoscere la vita che si nasconde dietro strani e misconosciuti microrganismi, gli estremofili, che popolano diversi territori  

 

 

Una particolare mostra, tra arte e scienza, è disponibile sui canali social di città della Scienza di Napoli per svelare l’invisibile e scoprire la vita che si nasconde dietro strani e misconosciuti microrganismi, gli estremofili, che popolano diversi territori alle più distanti latitudini.

La mostra on line di Città della Scienza si chiama ‘Extreme tour, Dai Greci, ai fasti del Grand Tour alla ricerca della vita su Marte’, ed è una bella installazione immersiva all’incrocio tra arte e scienza.

L’evento ci propone un percorso espositivo che conduce alla scoperta dei Campi Flegrei attraverso protagonisti d’eccezione: gli estremofili, microrganismi estremamente resilienti, scoperti dagli scienziati solo negli ultimi decenni, che sopravvivono e proliferano in condizioni ambientali proibitive per gli esseri umani.

Una specie autoctona individuata nella Solfatara di Pozzuoli

A partire dalle ricerche sugli estremofili nei Campi Flegrei, condotte dal CNR e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, la mostra presenta un affascinante percorso, in chiave artistica, su questi organismi, sui luoghi in cui vivono e sulla ricchezza dei territori che li ospitano, segnati da preziose testimonianze dei Greci e dei Romani: una narrazione particolare che coniuga storia, arte e mito con ricerca scientifica e tecnologia.

Una mostra particolare che presenta al pubblico, i risultati della ricerca scientifica e le sue applicazioni, evidenziando il ruolo cruciale svolto da questi straordinari micro-organismi nell’evoluzione della vita.

Installazioni multisensoriali immergeranno il visitatore nei tre ambienti estremi trattati, Campi Flegrei, Antartide e Yellowstone Park, alla scoperta delle diverse stratificazioni, fatte di suoni, acidità, colori, odori, temperature estreme, alghe e naturalmente organismi estremofili, che ne costituiscono i tratti distintivi.

Tra questi organismi anche il  Saccharolobus solfataricus, la prima specie autoctona individuata nella Solfatara di Pozzuoli.

Il video della Mostra

Città della Scienza: pagina facebook | evento facebook | sito ufficiale 

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