Spiaggia con la prenotazione online ad Anacapri

capri.jpg

Prove di ripartenza a Capri dove per la spiaggia del Faro di Punta Carena, nel comune di Anacapri, si potrà accedere solo con la prenotazione per mantenere il distanziamento necessario

L’estate si avvicina e Capri si organizza per offrire servizi migliori e nel rispetto delle regole di distanziamento sociale ai suoi ospiti. Ad Anacapri, si potrà accedere alla spiaggia del Faro di Punta Carena e Gradola, nei pressi della Grotta Azzurra e sarà possibile fare il bagno ma solo con una prenotazione online.

Il Comune di Anacapri ha infatti adottato la proposta del vicesindaco che prevede di attivare un servizio di prenotazione ed accesso controllato per le due spiagge pubbliche che ricadono nei territori del Comune.

Quello di Anacapri è uno dei due comuni dell’Isola di Capri, quello che si trova alle pendici del Monte Solaro, e nel suo territorio ricadono due zone balneabili,  quella della Grotta Azzurra e quella di Punta Carena dove c’è il grande faro.

Entrambe zone suggestive ma senza spiagge con solo belle terrazze sulle rocce a picco sul mare dotate di piccole scalette per entrare in mare.

Come fare i bagni in queste zone meravigliose

Per fare il bagno questa estate in queste straordinarie zone di costa rocciosa si dovrà per forza effettuare una prenotazione attraverso un software specifico e l’accesso alle spiagge sarà consentito e controllato da personale addetto.

Per accedere alle spiagge del Faro e di Gradola ci si dovrà prenotare sul portale online con i propri dati anagrafici e scegliendo lo spazio numerato e una delle tre fasce orarie desiderate che sarà  08:30-11:30; 11.45-15:00; 15:15-18:30.

Le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento dei posti giornalieri disponibili e, per evitare assembramenti,  non ci si potrà prenotare presso la stessa spiaggia per più di due giorni consecutivi a settimana.

Se ci saranno posti liberi potranno essere assegnati al momento dal personale sempre nel rispetto della fascia oraria vigente.

Un’estate particolare dunque che al momento è però già stata organizzata in attesa di norme specifiche nazionali e regionali sulle spiagge pubbliche.

scroll to top
Send this to a friend