Anche l’isola di Procida si candida a Capitale della Cultura 2021 presentando un dossier per valorizzare i luoghi stupendi e le antiche tradizioni dell’isola, il turismo culturale e la destagionalizzazione dei flussi turistici
L’Isola di Procida, la più piccola e caratteristica tra le belle isole del golfo di Napoli, presenterà la sua candidatura a Capitale Italiana della Cultura per il 2021. Uno speciale dossier sarà presentato il 2 marzo alla commissione del Ministero Beni Culturali che, entro il 10 giugno effettuerà la scelta. La città vincitrice riceverà un finanziamento di un milione di euro per la realizzare quanto progettato.
A Procida sta lavorando un Comitato Promotore, con istituzioni e associazioni pubbliche e private, che stanno collaborando con il Comune di Procida per la realizzazione del dossier/programma da presentare al Mibact.
Importante la figura del Direttore della candidatura affidata a Agostino Riitano, già project manager supervisor di Matera Capitale Europea della Cultura che sta lavorando al programma culturale del dossier.
Fondamentale anche l’apporto dei cittadini realizzato attraverso “Procida Immagina”, un percorso di co-creazione partecipata con tavoli di lavoro sui temi importanti come inclusione sociale e accessibilità, giovani e nuove tecnologie, turismo culturale e destagionalizzazione. Tra le tante idee progettuali anche una mostra temporanea che descriva il legame tra l’Isola di Procida, e i suoi abitanti, con il mare e l’anteprima dell’apertura del Museo Civico dell’isola.
La capitale italiana della cultura e le altre città candidate
La capitale italiana della cultura è una città che viene scelta ogni anno dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo tra quelle che si sono candidate. La vincitrice riceverà un milione di Euro per realizzare quanto progettato e rilanciare la vita sociale e culturale della città.
Procida dovrà vedersela con più di altre 40 città italiane che probabilmente presenteranno la propria candidatura al Mibact entro il 2 marzo 2020. Si parla di grandi città ricche di storia e bellezze come L’Aquila, Ferrara, Genova, Ancona, Bari, Arezzo, Catania e Verona ma anche piccole città con luoghi stupendi come Volterra, Modica, Feltre, Tropea e tante altre.
Folta anche la lista delle città della Campania che probabilmente presenteranno la propria candidatura che sono Capaccio Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni Valle Piana, Padula, Procida e Teggiano.
Maggiori informazioni Ministero Beni Culturali – Mibact