4 visite guidate e spettacoli a Napoli: cosa fare nel weekend 9-10 giugno 2018

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Sempre tanti appuntamenti nei luoghi più belli di Napoli, con visite guidate che ci faranno scoprire i posti più particolari e straordinari della città. Sabato uno spettacolo eccezionale di tarantelle che ci consentirà anche di conoscere il museo del Sottosuolo di Napoli con una vista guidata e poi domenica un giro nella storia di Napoli, li dove tutto è nato a Santa Lucia e Castel dell’Ovo. Altre  due visite in luoghi splendidi di Napoli, una nel Complesso Monumentale Vincenziano nell’antico Borgo Vergini di Napoli e un’altra nel filare di chiese lungo via Pontecorvo a partire da quella riaperta di  Gesù e Maria.

Gli eventi sono in genere proposti da associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra. Chiedete sempre informazioni e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro presentato. Molte associazioni effettuano più visite guidate nei weekend e telefonando potete chiedere informazioni su altri itinerari. Buon fine settimana a tutti.

Sabato 9 giugno – Tarantelle nel sottosuolo di Napoli

Contributo 16 euro. Con Catartika. Sempre un grande successo per gli spettacoli di “Tarantelle nel Museo del Sottosuolo“, un bell’evento di musica e balli tradizionali a cura di Catartika che prevede anche una bella visita guidata al Museo del Sottosuolo di Napoli. Uno spettacolo veramente stupendo che stavolta si potrà vedere ogni sabato fino ad Agosto 2018 sempre nello straordinario Museo del Sottosuolo nel centro di Napoli, a piazza Cavour con altri nuovi imperdibili spettacoli. “TARANTELLA” è un evento realizzato dalla compagnia Catartika che ci propone una rappresentazione antica fatta di tradizioni e folklore e impreziosita da bravi musicisti che propongono una musica emozionante. Uno spettacolo bello, che propone una vera identità popolare della Campania attraverso un particolare  repertorio di balli, canti e musiche legate alla terra del Sud. Un evento che è reso ancor più suggestivo dall’ambientazione scenografica all’interno del Museo del Sottosuolo di Napoli, luogo particolare dove si è anche svolta parte della storia di Napoli che scopriremo con una visita teatralizzata, tra un labirinto di cunicoli e gallerie che vi porteranno fin nelle viscere di Napoli.

Appuntamento: ore 18.00 Museo del Sottosuolo di Napoli Piazza Cavour 140 Napoli. Contributo 16 euro a persona comprensivo della visita guidata al Museo. Informazioni e prenotazione obbligatoria Catartika Tel: 348 1262710 – 329 5640671  Tel: 328 0115044

Domenica 10 giugno Passeggiando con Partenope: dal Palazzo Reale a Castel dell’Ovo

Contributo 10 euro. Con Heracles 2015. Un percorso bellissimo tra storia mito e bellezza dal titolo “Passeggiando con Partenope: Dal Palazzo Reale a Castel dell’Ovo”. Sarà un viaggio in cui si riscopriranno le vicende del Borgo Santa Lucia nonché i legami reali e mistici tra Partenope, il poeta-mago Virgilio ed il Castel dell’Ovo, uno dei luoghi più belli e suggestivi della città. In particolare nella zona del Borgo di Santa Lucia secondo il mito nacque la città di Napoli. Fu li infatti che nell’VIII secolo a.C. i Cumani iniziarono a costruire Partenope, l’antico nucleo della città sul Monte Echia.

Appuntamento: ore 11 presso l’entrata del Palazzo Reale da Piazza del Plebiscito. Contributo per la partecipazione 10 euro. Informazioni e prenotazione obbligatoria Associazione Culturale Heracles 2015 3480128461 – 3384718164

Sabato 9 Giugno – Viviamo Rione Sanità. Complesso Vincenziano a Borgo Vergini

Contributo 10 euro. Con Megaride Art  Un interessante appuntamento che ci farà scoprire il Complesso Vincenziano al Borgo dei Vergini. Il Complesso Monumentale Vincenziano nasce nel 1669, nell’antico Borgo Vergini di Napoli sui resti del convento trecentesco dei Padri Crociferi, ordine ospedaliero di origine medievale, le cui vestigia sono ancora riconoscibili nell’antica cripta. Il primo missionario vincenziano ad arrivare a Napoli nel 1668 fu Cosimo Galilei, nipote diretto di Galileo Galilei. Cosimo, primo superiore della nuova Casa Missionaria, era custode delle carte e dei manoscritti del “Galileo”. Facoltose donazioni della nobiltà napoletana, lungo il 1700, permisero ai Missionari Vincenziani di usufruire delle maestranze migliori e di architetti di spicco come Michelangelo Giustiniani e Luigi Vanvitelli. Per conseguire la propria missione di evangelizzazione, i Padri arricchirono il proprio patrimonio spirituale con molteplici reliquie di martiri, realizzando una Cappella apposita per la loro custodia, la Cappella delle Reliquie, di architettura vanvitelliana, al cui interno è presente un’altra ampolla contenente il sangue di San Gennaro, patrono della città partenopea. Il percorso si snoderà tra la Chiesa, la cui pala d’altare rappresenta San Vincenzo de’ Paoli in gloria di Francesco De Mura e gli ambienti del Complesso visitando il Refettorio, con una straordinaria tela La Cena di Gesù dal ricco fariseo, del pittore napoletano Gerolamo Cenatiempo, la cosiddetta “Cappella d’Estate”, la Cripta medievale del Convento dei Padri Crociferi e che accoglie la sepoltura la sepoltura della Contessa Brandis di Staremberg, nobildonna del ‘700 importantissima per lo sviluppo architettonico vincenziano.

Appuntamento: ore 17.00 all’interno del  Bar “Caffè Il Duello”, piazza Cavour, 3, da cui ci si sposterà, alle ore 17.20. Il Bar si trova di fronte all’uscita della metropolitana di piazza Cavour, sul lato di Porta San Gennaro Termine attività: ore 19.30 circa Si consiglia di portare un foulard e maglioncino per la discesa nella Cripta medievale; la discesa non è profonda e, pertanto, è facilmente accessibile a tutti. Costo  € 10, soci € 8 Entrambi i costi sono comprensivi di: ​visita guidata e contributo complesso Informazioni e prenotazione obbligatoria Megaride Art 348 114 9647

Domenica 10 Giugno – L’imbrecciata Di Pontecorvo

Contributo 10 euro. Con Assodipendenti. Un filare di chiese lungo via Pontecorvo a partire dal grande slargo che ospita la monumentale facciata della riaperta Chiesa di Gesù e Maria, opera di Domenico Fontana, per passare alle Cappuccinelle a Pontecorvo fino a San Giuseppe delle Scalze apre questa insolita passeggiata. Siamo nella zona collinare denominata Olimpianum dove, grazie all’aria salubre e alle ottime condizioni di abitabilità, a partire dalla fine del XVI secolo si eressero monasteri e conservatori di fanciulle pericolanti. Qui suor Diana di San Francesco, al secolo Donna Eleonora Scarpato, fondò un conservatorio di fanciulle che dovevano pregare e vivere secondo la regola di san Francesco, in estrema povertà, scalze e in camicia. Ne nacque un monastero, tra i più rinomati della città, che nel 1866 divenne un riformatorio per monelli, l’Istituto Filangieri. Queste pacifiche Clarisse vennero a lite con le consorelle vicine di Santa Maria Maddalena, monastero anch’esso nato per accogliere fanciulle povere in stato di necessità nel 1607. Scendendo di quota scopriremo i fasti del mirabile Palazzo Spinelli di Tarsia appartenuto al Sua Eccellenza il Principe di Tarsia e fornito al tempo di una quadreria con opere di Giotto, Tiziano e Raffaello nonché del Maestoso teatro delle Colonne. Rientreremo in città per la scomparsa Porta Medina, non prima però di aver reso omaggio, nella vicina Chiesa di Montesanto, a musicisti illustri che riposano sotto la protezione di Santa Cecilia. Una passeggiata inedita punteggiata di inaspettate scoperte, rare testimonianze della Storia che fu e del Tempo che tutto trasforma.

Appuntamento ore 10,00 – Piazza Mazzini. Durata della visita guidata: circa 2 ore (si consigliano scarpette da ginnastica) Quota associativa comprensiva di apparati audio – soci euro 10. Informazioni e prenotazione obbligatoria. Assodipendenti  3386702541

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