A Spaccanapoli, in via san Giovanni Maggiore Pignatelli 1b c’è una mostra unica al mondo a Napoli ospitata dall’Associazione culturale Teatro di Kostja Treplev . Un evento chiamato “I presepi da Guinness” che consente di vedere le opere di Don Antonio Esposito, un sacerdote autore di alcuni fra i presepi più piccoli al mondo. Per vedere infatti questi capolavori c’è bisogno di una lente d’ingrandimento che ci consentirà di apprezzare, ad esempio, quello racchiuso in un seme di canapa del diametro di 3 mm.
I presepi di don Antonio sono quarantacinque minuscole opere d’arte, uniche al mondo, e realizzati nei posti più impensabili come all’interno di noci, di gusci di uovo e pistacchio, e creati con “materie prime” naturali. Infatti le figure umane sono “scolpite” in gocce di colore ad olio seccate, i visi dipinti su granelli di polpa di pera, oppure alberi che sono realizzati con minuscoli ramoscelli o aghi di pino.
Naturalmente per vedere questi piccoli capolavori verrà fornita una lente d’ingrandimento e una forte luce e una guida aiuterà i visitatori a comprendere la volontà dell’artista. I mini presepi furono realizzati da Don Antonio Esposito durante la guerra e furono realizzati grazie a particolarissimi strumenti di lavoro, più piccoli di quelli degli orologiai.
La mostra è a ingresso libero ed è realizzata con il patrocinio del Comune di Napoli. E’ richiesto solo un contributo volontario per la conservazione e la valorizzazione di opere altrimenti destinate all’oblio. La mostra è aperta tutti i giorni.
Info e prenotazioni dall’Associazione culturale Teatro di Kostja Treplev via San Giovanni Maggiore Pignatelli 1b – 08119708587.