5 visite guidate da non perdere a Napoli: weekend 6-7 febbraio 2016

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Il weekend di carnevale porta a Napoli anche tantissime visite guidate che ci vengono proposte da molte associazioni che operano sul territorio. Tutte visite interessanti per conoscere i posti più belli di Napoli assieme a brave guide e storici dell’arte che ci racconteranno della nostra storia e del grande patrimonio artistico culturale della nostra città.

Questo fine settimana luoghi molto affascinanti come la galleria Borbonica proposta di sabato pomeriggio ma tante belle visite anche la domenica in occasione dei musei gratuiti. Cominciamo da una passeggiata a Capodimonte che è un capolavoro da scoprire di volta in volta, con visite mirate,  tanto è vasto il suo patrimonio artistico. Poi c’è il magnifico museo diocesano di Napoli sito in due magnifiche chiese cittadine e la rinnovata Villa Pignatelli con il museo delle Carrozze. Una passeggiata fuori città ci consentirà poi di ammirare il bellissimo Parco Archeologico delle Terme di Baia il luogo preferito dall’aristocrazia romana.

Per questo weekend vi abbiamo anche parlato di alcune visite gratuite al Pio Monte della Misericordia che si faranno Domenica 7 febbraio 2016 in cui sarà consentito l’ingresso a prezzo ridotto.

Vi ricordiamo che sono riprese fino a marzo le visite gratuite nel weekend, ma su prenotazione, per i sotterranei del Rione Terra di Pozzuoli e che ci sono altri appuntamenti di cui vi abbiamo già parlato come la simpatica visita guidata nel Museo del Sottosuolo di Napoli con la guida de “’O Munaciello” o alla Sanità, all’ampio e ben conservato tratto dell’Acquedotto Augusteocostruito nel 10 dC o dei nuovi walking Tour, visite guidate alla ricerca dell’eccellenza artigianale napoletana.

Chiedete sempre informazioni e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti.

Domenica 7 Febbraio – I Capolavori di Capodimonte

bosco di capodimonte

Contributo 10 euro. Con Megaride – Un incontro particolarmente interessante si svolgerà presso il Museo di Capodimonte di Napoli domenica 7. La visita porterà a «conversare» della Collezione Farnese per la quale ha origine la Reggia di Capodimonte per terminare con la  collezione di pittura napoletana al secondo piano del Museo, con Simone Martini, Colantonio, maestro di Antonello da Messina, Tiziano, Giorgio Vasari, per culminare nella rivoluzione artistica di Caravaggio.

Appuntamento: ore 9.00, presso il bar del Museo di Capodimonte, ubicato all’interno del cortile. La visita inizierà, al massimo, alle ore 9.30. Si raccomanda estrema puntualità per ingresso gratuito ai musei. Costo: € 10 (comprensivo di visita guidata e servizio auricolari). Per i soci € 8. Prenotazione obbligatoria: Megaride 3481149647  – 08119465025

Domenica 7 febbraio –  Museo Diocesano, Donnaregina Vecchia e Nuova

museo diocesano

Contributo 9 euro. Con Oltre i Resti. Una passeggiata alla scoperta del meraviglioso Museo Diocesano di Napoli inaugurato nel 2007, presso la seicentesca chiesa di Santa Maria Donnaregina Nuova e la trecentesca Donnaregina Vecchia,  per volontà dell’arcivescovo e cardinale Crescienzo Sepe.  Il museo si struttura essenzialmente sulle due chiese di Donnaregina, dove nella prima sono visibili al piano terra le cappelle laterali e il presbiterio della chiesa, a cui si aggiungono gli ambienti ai lati e dietro il presbiterio (la sacrestia e l’antisacrestia a destra e il “comunichino” a sinistra, con i “passetti” che permettono di accedervi dalla navata e la zona “retroaltare). Salendo al primo piano si continua nel coro delle monache, che si affaccia sul presbiterio, nel coro delle converse, sulla controfacciata, ambienti collegati dai due corridoi a destra e a sinistra sopra le cappelle laterali, su cui si succedono sale e si sviluppa la Pinacoteca. Le suddette sale sono suddivise in base al tema narrativo o all’oggetto dell’opera in sé, dalla Passione di Cristo, ai sacramenti, al martirio, vita consacrata (monachesimo, ordini mendicanti, chierici regolari) fino alle opere di misericordia. Altre sale ospitano oggetti preziosi, statue lignee e lapidari. Si passa dopo alla chiesa Vecchia in cui si espone oltre alla cappella Loffredo (unica cappella della chiesa), anche il monumento funebre a Maria d’Ungheria presente in navata e permette l’accesso al coro delle monache, unicum artistico a Napoli.Oltre alle opere presenti nelle due chiese, l’esposizione comprende nella Pinacoteca dipinti di L. Giordano, F. Solimena, M. Stanzione, A. Falcone e A. Falcone, A. Vaccaro (gli stessi dipinti provengono in parte dalla stessa chiesa di Donnaregina Nuova, in altra parte dall’omonima chiesa Vecchia, altri dal deposito de Palazzo Arcivescovile e da chiese chiuse o soppresse.

Appuntamento ore 10,15 all’ingresso di S. Maria Donnaregina Nuova in Largo Donnaregina di fronte al Palazzo Arcivescovile. La partecipazione alla visita è a numero chiuso e prevede una prenotazione obbligatoria con un contributo associativo di 9 euro a persona ed è comprensivo del ticket d’ingresso al Museo Diocesano. Per info e prenotazioni Oltre i Resti

Domenica 7 febbraio – Il Parco Archeologico delle Terme di Baia

parco archeologico di baia

Contributo 8 euro. Con Assodidendenti. «Nei luoghi dell’aristocrazia romana» è questo il nome della bella visita proposta dall’Associazione Culturale Assodipendenti presso il Parco Archeologico delle terme di Baia. L’antica Baiae, famosa per la presenza di acque termali e per la bellezza dei luoghi, fu luogo di villeggiatura e di riposo dell’aristocrazia romana. Il suo parco archeologico, esteso su di una superficie di 40.000 mq e diviso convenzionalmente in cinque settori (Villa dell’Ambulatio, Settore di Mercurio, Settore della Sosandra, Settore di Venere), racchiude i resti di residenze patrizie e di impianti termali. Splendida la Villa dell’Ambulatio che si estende su due terrazze quella superiore, che ospita il quartiere domestico, e quella inferiore un grande porticato coperto che dà nome alla struttura. Il Settore di Mercurio è costituito da due nuclei distinti con funzione prevalentemente termale. Il Settore della Sosandra, in cui sono state individuate quattro fasi edilizie, si sviluppa su quattro livelli. Il Settore di Venere, chiamato così dagli studiosi del ‘700 che definivano “stanze di Venere” alcuni ambienti del livello inferiore, si articola su tre livelli sovrapposti con ambienti di servizio o con funzione termale.

Appuntamento Ore 10 davanti all’ingresso del parco archeologico in Via Sella di Baia, 22 Bacoli. Ore 10,30: inizio visita guidata. Contributo associativo comprensivo di visita guidata alle Terme 8 euro. Associati  euro 6 Prenotazione obbligatoria  Assodipendenti telefono 081.6140920 dopo le 17,30 – 3386702541

Domenica 7 febbraio 2016 – Villa Pignatelli e lo splendore riconquistato

villa pignatelli napoli

Contributo 5 euro. Con SireCoop Una interessante visita pomeridiana alla villa restaurata e al museo delle carrozze ci viene proposta dalla cooperativa SIRE.  Villa Pignatelli è stata riaperta il 19 dicembre 2015 dopo una lunga attività di restauro che, in sei mesi, ha riportato all’antico splendore una delle più straordinarie testimonianze della stagione neoclassica napoletana. Alcuni ambienti dell’edificio riaprono dopo oltre cinquant’anni come il cosiddetto studiolo della principessa ed il suo boudoir, ambiente privato al primo piano, dove Rosina Pignatelli, ultima proprietaria della villa, amava ascoltare con pochi amici i dischi di musica classica, sua grande passione oppure il bagno del principe, con la grande vasca in marmo ancora decorata con lo stemma di famiglia. La  Villa fu costruita per il gentiluomo inglese sir Ferdinand Acton tra il 1826 e il 1830 dall’architetto napoletano Pietro Valente. Dopo una lunga serie di passaggi di proprietà, fu acquistata da principe Diego Pignatelli nel 1867, che ne fece la sua residenza e i suoi eredi la lasciarono allo Stato per farne un Museo intitolato alla memoria della famiglia. La visita riguarderà anche il caratteristico Museo delle Carrozze, nato grazie al dono della collezione del marchese Mario d’Alessandro di Civitanova, ospitato dal 1960 in alcuni ambienti ricavati dalle antiche scuderie e da un’area in origine destinata a maneggio.

Appuntamento ore 17:00 presso il cancello di ingresso di Villa Pignatelli, Riviera di Chiaia 200 – Napoli. E’ previsto un contributo organizzativo di 5 euro, per i soci 4. Prenotazione obbligatoria SireCoop 392/2863436 –

Sabato 6 febbraio – La Galleria Borbonica

galleria borbonica

Contributo 15 euro. Con Econote – Un nuovo itinerario organizzato dall’associazione culturale Econote alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Napoli. Andremo alla Galleria Borbonica di Napoli, e faremo uno splendido percorso nel sottosuolo di Napoli, tra piazza dei Martiri e piazza del Plebiscito.Con Econote faremo il PERCORSO STANDARD della durata 1h 10′, semplice, anche per bambini e senza attraversamento di cunicoli. L’idea è quella di riscoprire insieme cosa si cela nel sottosuolo della nostra amata Napoli. Sarà sorprendente…

Appuntamento – ore 17.00 di sabato 6 sotto la statua della Vittoria a Piazza dei Martiri. Insieme prenderemo un caffè di benvenuto in piazza.La visita guidata inizierà alle 17.30, con ingresso da via Domenico Morelli, 40 (l’ingresso pedonale del parcheggio Morelli). La durata della visita è di un’ora e 10 minuti. Il costo è 15 euro comprensivo di biglietto di ingresso al Tunnel Borbonico, visita guidata, quota organizzativa e caffè di benvenuto. Prenotazione obbligatoria Econote 393 6098130.

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