Il Tesoro di San Gennaro sarà esposto a Parigi

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Il “Tesoro di San Gennaro” è uno dei tesori più preziosi al mondo al pari del Tesoro dello Zar di Russia o di quello della Corona d’Inghilterra. E, per la prima volta nella storia, il mitico tesoro uscirà dall’Italia e sarà esposto in Francia, a Parigi, al museo Maillol a marzo di quest’anno.

Saranno in mostra 90 pezzi di grande valore artistico (ed economico) dei circa dei 21.610 capolavori che rappresentano il tesoro del Santo, che si è costituito in circa 700 anni grazie a  donazioni di re, papi, imperatori e privati cittadini.

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A Parigi ci sarà anche la particolarissima ed unica mitra di San Gennaro del 1713, realizzata dall’orafo Matteo Treglia, che è in argento dorato e contiene ben  3326 diamanti, 164 rubini, 198 smeraldi e 2 granati. L’opera, che all’epoca costò circa ventimila ducati, fu commissionata al Treglia grazie a sottoscrizioni e donazioni che coinvolsero tutta Napoli, dal popolo  al clero, dai nobili agli artigiani, e finanche l’imperatore.

La mostra è già stata presentata a Parigi nella sede diplomatica italiana alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Parigi, il napoletano Giandomenico Magliano. L’esposizione che avrà come titolo “Le tresor de Naples. Les Joyaux de San Gennaro” è stata voluta dalla Deputazione di San Gennaro e dalla Camera di Commercio di Napoli ed è a cura di Paolo Iorio, direttore del museo di San Gennaro e dello storico dell’ arte francese JeanLoup Champion.

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I primi pezzi che ora compongono il mitico Tesoro di San Gennaro, furono donati alla chiesa dal re Carlo II d’Angiò, che dispose la realizzazione del busto d’oro e argento che custodisce le ossa del cranio, e da Roberto d’Angiò che fece realizzare la teca d’argento, per conservare le ampolline col sangue. Nel tempo il Tesoro si arricchì di pezzi di varia natura quali calici, cestelli, candelabri, piatti, ostensori, ma anche di dipinti, di enorme valore, di Massimo Stanzione, del Dominichino o di Luca Giordano. Ma tra i tanti gioielli uno dal valore inestimabile è il collare di San Gennaro, che sarà esposto in Francia, e che fu realizzato tra il 1679 e il 1879: è composto da tredici grosse maglie di oro massiccio tutte lavorate, che contengono gioielli, pietre preziose spille e croci donate da quasi tutte le dinastie o le case nobili europee. È uno delle undici straordinari gioielli, vere meraviglie del Tesoro che, insieme agli argenti, fanno del Tesoro di San Gennaro uno dei più ricchi al mondo. Tutti questi capolavori sono in genere esposti nel Museo del Tesoro che si trova a Napoli affianco al Duomo.

Nella mostra parigina oltre a presentare parte dei pezzi pregiati della collezione napoletana verrà ripercorso lo sviluppo dell’ arte orafa partenopea illustrandone gli aspetti storici, artistici e culturali legati al culto del Santo.

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