“Carnevale si chiammava Vecienzo”: il carnevale popolare napoletano

Carnevale si chiammava Vecienzo

È il carnevale nella tradizione popolare quello presentato da “E Zèzi”, lo storico gruppo di musica popolare campana di Pomigliano d’Arco. Ottimi interpreti della tradizione popolare riprendono, con la loro (agguerrita) musica, la memoria delle lotte e del folclore popolare campano e di tutto il sud.

“E Zèzi” per i giorni di Carnevale ripropongono con “Carnevale si chiammava Vecienzo” il senso della “Cantata di Zeza”, commedia superstite del teatro tradizionale di Carnevale, che, come nel teatro antico, era cantata, suonata e recitata da soli uomini. Si potrà incontrare il corteo di Zeza e si potrà ascoltare la Cantata in questi giorni di Carnevale (il 9-10-11-12 febbraio 2013) al centro storico di Napoli e a Pomigliano d’Arco.

“… La Canzone di Zeza, teatro di strada in cui si celebra la disfatta di Pulcinella il quale vuole opporsi, contro sua moglie Zeza, al matrimonio della loro figlia Vicenzella con Rò Nicola. In scena sono le tensioni tra i due sessi, l’uomo, la donna, i loro ruoli in un processo di negoziazione e confronto, rappresentato dalla relazione intergenerazionale. Si rappresenta la strategia delle scelte, il confronto, il conflitto tra diversi, la tensione tra vecchio e nuovo, la tensione politica tra le parti. La complessità di una realtà multiforme …”

Si potrà incontrare il corteo di Zeza nei seguenti giorni e luoghi:

  • Sabato 9 febbraio 2013, al mattino a Pomigliano, in Piazza Primavera, con le Scuole del territorio e alle 22.30 a Napoli nel centro storico, Piazza Bellini.
  • Domenica 10 febbraio 2013, al mattino nel tradizionale corteo del Gridas di Secondigliano e Scampia e nel pomeriggio a Pomigliano, in periferia e al centro.
  • Lunedì 11 febbraio 2013 , mattina e pomeriggio per il centro storico di Napoli e la sera al Centro Sociale Banchi Nuovi.
  • Martedì 12 febbraio 2013, mattina e pomeriggio a Pomigliano d’Arco e alle 22.30 a Napoli al TIN, Teatro Instabile Napoli, Zona Tribunali.

Nelle manifestazioni organizzate a Pomigliano d’Arco si potranno “vedere in giro” per la città anche i 12 Mesi, la Vecchia del Carnevale, gli Antichi Mestieri, la Contrabbanda di Luciano Russo, Marcello Colasurdo e le Nonne di Vecienzo nel Chianto a Muorto. Infine, alla Distilleria Culture District di Pomigliano la Mostra e l’Audiovisivo sul Carnevale.

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