Più Movida a Napoli e locali aperti fino all’alba con De Magistris

Dallo scorso 17 novembre sono cambiate le regole per la movida nel centro di Napoli. Fino al prossimo 25 marzo 2012 un’ordinanza del Comune ha modificato gli orari limite di esercizio dei cosi detti baretti nella zona della Riviera di Chiaia.

Il nuovo piano è nato dopo che il comune ha avuto contatti con tutte le parti in causa, dai residenti che desiderano non essere disturbati troppo dai schiamazzi notturni ai commercianti che vorrebbero orari più flessibili per aumentare le entrate commerciali ed andare incontro a una clientela sempre esigente.

L’ordinanza cancella di fatto il vecchio piano “zone rosse” e permette ai locali che effettuano servizio all’interno di restare aperti il sabato e i prefestivi fino alle 5.00 del mattino e il venerdì fino alle 4.00 del mattino. Invece per quei locali che effettuano servizio all’aperto con occupazione di suolo pubblico è concessa l’apertura nei week-end fino alle 3.00. Durante la settimana di contro i primi locali potranno restare aperti fino alle 2.00 e i secondi quelli all’aperto fino alle 1.00.

L’iniziativa ha riscontrato un forte consenso da parte dei commerciali e dei giovani che nel primo week-end non si sono fatti trovare impreparati e hanno affollato le stradine di Chiaia dimostrando tutta la loro voglia di divertimento.

Il comune non ha solo liberalizzato la movida facendo diventare le sera del fine settimana un far west, ma contestualmente ha inasprito i controlli contro il parcheggio abusivo e la guida in stato di ebrezza perchè va benissimo divertirsi ma non bisogna mai scadere in situazioni di pericolo che vadano ad aumentare il già triste bilancio degli incidenti stradali.

L’iniziativa non è fine a se stessa e rientra con dovizia tra molte altre a partire dalla ZTL e le attività ludiche a essa connessa fino ad arrivare al prossimo futuro che vedrà Napoli protagonista mondiale con la American’s Cup di vela in primavera.

[ad#Napoli-end]

scroll to top
Send this to a friend