È stata rinviata a data da destinarsi, forse il 14 dicembre (quando dovrebbe disputarsi anche Genoa-Inter, rinviata ieri), la partita in programma per stasera alle 20.45 al San Paolo tra Napoli e Juventus. L’incontro, tra i più attesi da entrambe le squadre e da entrambe le tifoserie, non potrà essere disputato a causa delle proibitive condizioni meteorologiche che hanno visto il capoluogo campano investito da una pioggia scrosciante e ininterrotta da ieri notte fino a poche ore fa.
Nonostante siano previste parziali schiarite (alla pari di nuovi annuvolamenti e nuove ricadute) l’ammontare di acqua precipitato in mattinata ha reso impraticabile la viabilità in diverse zone dell’area Flegrea e rischioso lo spostamento degli oltre 50’000 spettatori previsti. E’ apparsa quindi prudente la decisione del rinvio, assunta al termine di un vertice tenutosi in Prefettura e al quale hanno partecipato il sindaco De Magistris, il prefetto De Martino e l’assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza.
Presentano sfumature diverse le reazioni delle due società. Bigon, direttore sportivo del Napoli, ritiene “condivisibile” la decisione del rinvio ma esprime perplessità sulla data del recupero, situata in un periodo già pieno di gare difficili per gli azzurri. Marotta, amministratore delegato della Juve, ha qualche rimpianto più immediato: “Gli ordini delle autorità prevalgono, come giusto, sull’interesse sportivo. Siamo dispiaciuti perché avevamo preparato a fondo questa partita e siamo in un buon momento di forma, reduci da una bella vittoria. Il Napoli, che ha partecipato al vertice, avrà certamente avuto qualche elemento in più per aiutare le autorità nell’analisi.”
[ad#Biglietti Calcio Napoli]
[ad#Napoli-end]