3 cose da mangiare a Carnevale a Napoli

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A Napoli la cucina è sempre ricca e tradizionale ed ha le sue “regole” da rispettare. Ciò naturalmente vale anche a Carnevale quando, anche se in città si trova dell’ottimo pesce e frutti di mare, queste prelibatezze non compaiono assolutamente sulla tavola. La concomitanza con il periodo più freddo dell’anno vuole la cucina del carnevale molto ricca e “grassa” con un elaborato pranzo a base di pasta a lasagna, ragù e dolci con il cioccolato. A Carnevale a Napoli per primo sono d’obbligo le Lasagne, un piatto che forse qualcuno definirebbe unico ma che a Carnevale viene seguito da “almeno” un dolce come le chiacchiere e il sanguinaccio . Iniziamo dunque da una “grande” lasagna che dalle nostre parti è tradizionalmente rossa e senza la besciamella a meno che non volete cimentarvi nella variante “bianca”, senza salsa e con molti latticini e besciamella oltre a carne macinata e salsicce.

Le lasagne di Carnevale

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La lasagna tipica di carnevale ed è un piatto ricco di ingredienti tra cui il fiordilatte o la provola disposti su diversi strati, il concentrato di pomodoro, le uova, le polpettine, la ricotta, le salsicce (o le cervellatine) del salame tagliato a pezzettini e ovviamente il ragù. Questo viene preparato prima assieme alle polpettine di carne macinata e quando sono entrambipronte si può iniziare a preparare le lasagne passando prima una crema omogenea di salsa e ricotta e tagliando i latticini a fettine sottili e non a pezzettini. Su una grande teglia si stende sul fondo il ragù e si riempie un primo strato di lasagne spargendovi sopra le fettine di latticini, assieme alla salsa, alla ricotta, ad un po di formaggio grana, delle polpettine e pezzetti di salsicce tagliate. Poi ancora uova sode a fettine sottili, il salame e una spolverata di pepe. Dopo questo primo strato ricoprite con le altre lasagne e continuate con uno strato di ingredienti e uno strato di lasagne fino ad arrivare al bordo. Sopra si finisce ricoprendo tutto con abbondante ragù e formaggio grattugiato. Poi si inforna tutto nel forno già caldo  tra 180/200° C e si fa cuocere per circa 20-25 minuti, finchè  la superficie non si colorisce e forma una crosticina. Quando la lasagna è cotta e si toglie dal forno bisogna farla “assestare” per una decina di minuti fuori prima di servirla a tavola.

La lasagna così preparata dovrebbe essere un piatto unico essendo già piena di salsicce, latticini e uova sode ma, (diciamo) che la tradizione vuole che il pranzo di carnevale napoletano sia completato almeno con le chiacchiere accompagnate dal sanguinaccio.

Le Chiacchiere di Carnevale

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Ogni dolce ha il suo periodo e la sua festa e le chiacchiere sono tipiche del Carnevale specialmente se le inzuppate nel sanguinaccio, dove capita che una tira l’altra. Per la ricetta vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo dello scorso anno molto riletto anche in questi giorni:

LEGGI: Ricetta Chiacchiere

Il Sanguinaccio o doppia crema al Cioccolato

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Il sanguinaccio è un immancabile dessert per il carnevale. Di seguito vi proponiamo, anche per il sanguinaccio, una nostra ricetta dell’anno scorso che ha avuto molto successo tra i nostri lettori anche quest’anno. Naturalmente  parliamo di un sanguinaccio “moderno”, chiamato in gergo “doppia crema la cioccolato”, per distinguerlo dal sanguinaccio autentico, preparato col sangue suino che era nella pura tradizione napoletana ma che oramai non si più perché è vietata la vendita del sangue di maiale.

LEGGI: Ricetta sanguinaccio.

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