MAGGIO DEI MONUMENTI – Il portale del Museo virtuale

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Un modo insolito di vivere il ricco Maggio dei monumenti proposto a Napoli per il 2010 è quello di fare prima una visita virtuale al vastissimo portale del Museo virtuale di Napoli.

Dopo 10 anni l’iniziativa (lodevole) di una Rete dei Musei Napoletani funziona ancora. Si può visitare la città di Napoli dal proprio Pc e addentrarsi attraverso una serie di percorsi urbani e visite tematiche di indubbio interesse e ricche di informazioni.

Si può entrare a contatto con il patrimonio artistico culturale campano nel suo dettaglio e compiere vere e proprie visite guidate ampiamente illustrate. L’organizzazione la sceglie il visitatore. Può seguire i percorsi proposti, entrare sempre più nel dettaglio e visionare le collezioni del Museo Archeologico o vedere le sale del Museo di Capodimonte. O, attraverso la mappa cartografica della città di Napoli, vedere la struttura del centro antico nei minimi dettagli.

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Ogni percorso è accompagnato da schede, dettagliate quanto basta per suscitare l’interesse del visitatore, relative ad ogni monumento, palazzo, chiesa etc..

Si possono seguire anche i percorsi tematici trasversali che creano un percorso attraverso i vari oggetti presenti nei siti.

Il circuito www.campaniabeniculturali.it nasce dal Progetto “Re.Mu.Na.” Rete virtuale dei Musei di Napoli” e rientra in un vasto e coordinato piano di valorizzazione della conoscenza del patrimonio monumentale, storico-culturale e paesaggistico della Campania. Ideato e condotto con l’ausilio di nuove tecnologie di comunicazione multimediale dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania si inserisce in un più ampio programma per la creazione del “Portale Nazionale della Cultura Italiana”.

Il Portale è comunque un successo tutto napoletano.

Costituito in “rete” dal Cnr di Napoli l’inedito ambiente informatico si chiama “Octapy” ed è stato realizzato e brevettato dell’Istituto di Cibernetica “E. Caianiello”. La messa in opera della rete museale è in questi anni uscita anche fuori regione. Con l’iniziativa “Cultural Heritage Network”, promossa dalla Regione Puglia in collaborazione con Cchnet e Tecnopolis, la rete si è estesa a un consorzio di più di venti comuni vicini a Bari e agli Enti culturali dell’Albania, per un totale di più 100 nodi di gestione di informazioni sui beni culturali.

Un importante base per fare di questa rete un più ampio circuito per la promozione di beni culturali a livello nazionale ed europeo.

Unica pecca è forse la mancanza di belle immagini piene di colore e di calore così come merita la città di Napoli e il suo territorio.

www.campaniabeniculturali.it

Rino Mastropaolo

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